Le due finalissime, trasmesse in diretta su Sky, hanno rappresentato il clou di tre giorni spettacolari per il beach volley, con lo Stadio del Mare di Pescara che ha confermato la sua vocazione ad accogliere grandi eventi, vista la grande risposta ottenuta dal pubblico che non si è certo spaventato per la costante minaccia di pioggia dal cielo e ha fornito così un eccellente biglietto da visita per la città per la sua candidatura a “Città Europea dello Sport 2012”. Tornando agli aspetti tecnici, ad aprire la parte conclusiva della manifestazione organizzata dal comitato regionale Fipav è stata la finale per il terzo e quarto posto. Protagonisti dell’incontro sono stati Riccardo Fenili e Riccardo Giumelli, abili nel portare a casa una partita che si era improvvisamente complicata dopo la sconfitta nel primo set per 21-23 contro Paolo Ficosecco e Mauricio Mugnaini. Nel secondo parziale Fenili e Giumelli hanno ingranato la giusta marcia e dopo aver conquistato la frazione sul 21-17 sono andati sul velluto al tie-break chiuso con un perentorio 15-10. Per salire sul gradino più alto del podio si sono affrontati invece Fosco Cicola con Eugenio Amore e Alex Ranghieri con Andrea Tomatis. Incontro tiratissimo tra le due coppie nel quale il fondamentale decisivo è stato il muro. Cicola in più di una circostanza nella prima frazione è riuscito a leggere bene le intenzioni degli avversari, ma nel finale della frazione le distanze si sono accorciate e i tentacoli di Ranghieri si sono rivelati decisivi per l’assegnazione del parziale sul 21-19. Reazione rabbiosa di Cicola e Amore che nel set successivo partono a spron battuto, issandosi sul 4-1. Ranghieri con il muro scava nuovamente il solco (17-15) ma Cicola e Amore non mollano e ritrovano la parità sul 17-17. Nuovo equilibrio sul 20 pari poi il colpo di reni decisivo che regala la gioia ad Andrea Tomatis e Alex Ranghieri che conquistano così la canotta tricolore con il 22-20 che regala loro la vittoria. Nel
foto Sandro Mori