Per la squadra teramana, composta da docenti e personale tecnico, amministrativo e di biblioteca dell’Ateneo, si è trattato di un successo prestigioso e inaspettato, ma certamente meritato in virtù di un cammino che, dopo il girone eliminatorio con le Università di Trento, Trieste e Catania, li ha visti superare, in successione, le formazioni degli atenei di Ancona, Bari, Napoli Seconda Università e Napoli Federico II. Particolarmente emozionanti le due gare con le squadre partenopee, terminate ai rigori (la semifinale) e ai supplementari (la finale).
Un risultato ancor più significativo, perché ottenuto senza mai incorrere in alcuna ammonizione: i biancorossi teramani hanno così conquistato anche la Coppa disciplina, distinguendosi sul piano comportamentale e facendo onore al motto “Sport è cultura” dei Corsi in materia sportiva dell’Università di Teramo.
Durante tutte le partite è stato esposto lo striscione “Luciano per noi, Luciano con noi”, in memoria del fondatore e primo capitano della squadra, il professor Luciano Russi, scomparso un anno fa. A lui i giocatori e lo staff tecnico-dirigenziale hanno dedicato la vittoria del trofeo.
LA SQUADRA:
1) Francesco Mosca 2) Marco Di Filippo 3) Alessandro Santori (cap.) 4) Raffaele Mascella 5) Fiorenzo Paolucci 6) Roberto Speranza 7) Giovanni Aste 8) Giovanni Piersanti 9) Raffaele Soru 10) Luigi Mastrangelo 11) Giuseppe Marruchella 12) Romano Orrù.
Allenatori: Francesco Mosca e Marco Di Loreto
Direttore sportivo: Romano Di Antonio
Presidente: Biagio Consorti