Proger+al+via%2C+nel+segno+del+Guerriero
abruzzocityrumorsit
/sport/164436-proger-al-via-nel-segno-del-guerriero.html/amp/

Proger al via, nel segno del Guerriero

Chieti. Ancora poche ore e le Furie apriranno la nuova stagione contendendo all’Aurora Basket Jesi i primi due punti in palio del Campionato di serie A2.

Ci sono voluti quaranta lunghi e faticosi giorni di preparazione per mettere a lucido la condizione delle Furie. Galli e Falasca non hanno fatto sconti a nessuno e con piglio da ginnasiarchi hanno imposto un ritmo di lavoro sostenuto e mirato a dare i suoi frutti migliori a partire dalla prima giornata di campionato. Roba da duri, roba da guerrieri e allora non poteva mancare la visita beneaugurale rivolta a chi del guerriero e della nostra terra è effigie da quasi tremila anni. Grazie, infatti, alle buone cure della Dott.ssa Maria Ruggeri, i ragazzi della Proger sono stati ospiti del Museo Archeologico d’Abruzzo, dove nella suggestiva Sala del Guerriero di Capestrano hanno incontrato l’effigie e, con essa, lo spirito di Re Nevio Pompuledio. Un incontro intenso e raccolto di giovani giganti con un gigante di 2 metri che simboleggia da secoli la forza e la compostezza del popolo d’Abruzzo. A fermare nel tempo, con scatti sapienti, l’evento ci ha pensato Giampaolo Rosati, maestro d’arte della fotografia sportiva e fotografo ufficiale delle Furie, che gelosamente ora custodisce le preziose immagini, nella volontà congiunta con quella della dirigenza societaria di pubblicare nei prossimi mesi un portfolio che unisca la tradizione e le eccellenze di Chieti alla squadra che la rappresenterà, attraversando l’Italia, in quello che si annuncia come uno dei campionati più belli e competitivi degli ultimi anni. A Bologna, Treviso, Mantova, Ferrara, Recanati e ovunque le Furie andranno a giocare, si accompagneranno con l’immagine del Guerriero, immagine di una bellezza e di un forza morale tanto straordinarie quanto poco conosciute fuori dai confini della nostra regione.

L’augurio è che il Guerriero, di fatto ormai sesto uomo della squadra, sostenga al meglio i ragazzi nel primo impegno di stagione. “Jesi è la veterana della Lega di A2 – ha dichiarato Galli – e la storia di una società ha sempre un peso importante e condizionante. In amichevole l’abbiamo battuta due volte ma non conta proprio nulla e quella che si giocherà sarà una partita del tutto diversa. Naturalmente ci teniamo a fare bella figura e ad aprire la nostra stagione con una vittoria che possa esaltare il nostro pubblico. Ci siamo preparati duramente e non abbiamo tralasciato alcun dettaglio per presentarci al meglio delle nostre potenzialità. La squadra è ampiamente rinnovata e ci vorrà ancora un po’ di tempo per oliare tutti i nuovi meccanismi di gioco ma non cerchiamo scuse, entreremo in campo determinatissimi, vogliamo vincere e dobbiamo vincere”.

Gli “Arancioblu” jesini, che scenderanno domenica sul parquet del PalaTricalle, sotto la guida di coach Lasi, hanno una storia gloriosa, costellata di derby infuocati con Fabriano e culminata nella promozione in A1 nelle stagione 2003/04. Jesi, all’undicesima stagione consecutiva nella Lega di A2, si propone con un roster completamente rivoluzionato e impoverito, forse, da partenze importanti come quelle di Rocca e di Maggioli. I giovani e confermati Picarelli e Santangeli costituiscono l’ossatura italiana della squadra, completata da gente tosta come Josh Greene, guardia prolifica, Ousmane Gueye, tiratore micidiale dalla linea dei tre punti, e poi ancora come Giga Yanelidze e Neiko Hunter. Un’avversario da affrontare con la dovuta concentrazione, se non si vuole andare incontro a brutte sorprese. Da parte delle Furie c’è senz’altro una maggiore fisicità e su questo piano gli uomini di Galli dovranno imporre il loro maggiore peso specifico se vorranno mettere nel carniere i primi due punti di stagione. Negli ultimi allenamenti Monaldi, Abbott, Armwood, Sergio, Allegretti e tutti gli altri hanno mostrato di essere pronti a sostenere una gara dura che probabilmente si risolverà, come tante altre in questo avvio di campionato, punto a punto nel finale. Piccoli, alle prese con un fastidioso mal di schiena, sotto le sapienti cure del Dott. Di Vito e del fisioterapista Tatasciore, ha recuperato in pieno e sarà della partita.

Non resta che pazientare quel poco che resta fino alle 18.00 di domenica 4 ottobre, sperando che il pubblico teatino accorra in massa a sostenere le Furie. Il Presidente Gianni Di Cosmo si è detto deluso dalla vendita degli abbonamenti, che nonostante tutte le promozioni offerte e il bel campionato passato, si è sostanzialmente attestato sui numeri della scorsa stagione. Negli ultimi giorni in verità si è avuta una ripresa delle vendite degli abbonamenti ma non c’è stata prevendita di biglietti e occorrerà ai tifosi sprovvisti di abbonamento di arrivare per tempo se vorranno evitare l’attesa ai botteghini. Si prega anche coloro che non hanno ritirato l’abbonamento di non giungere all’ultimo momento ma di avviarsi al Palazzetto con un po’ di anticipo per consentire al personale di servizio all’ingresso un servizio privo di affanni.