Vasto. Il Mondiale MotoGP sta per entrare nella fase conclusiva, con lo sprint finale di cinque gare in sette settimane. Due appuntamenti in Spagna – il Gran Premio de Aragon ed il GP di Valencia il 8 novembre – aprono e chiudono la parentesi delle tre gare extra-europee (Giappone, Australia e Malesia) nel mese di ottobre.
Questo weekend il tracciato spagnolo si appresta quindi ad ospitare il quattordicesimo round della stagione. Il Ducati Team arriva in Spagna con qualche preoccupazione sullo stato fisico di Andrea Iannone, che si è procurato nuovamente una sublussazione della spalla sinistra mercoledì scorso, mentre si allenava a piedi nei pressi di casa sua a Vasto.
Dopo avere effettuato una risonanza magnetica il mattino dopo, Iannone ha iniziato subito delle sedute di tecarterapia per essere pronto per la gara spagnola, ma questo weekend probabilmente non sarà ancora al 100%.
Su questo circuito Iannone ha ottenuto una vittoria nel 2010 in Moto2 e lo scorso anno si è qualificato in prima fila ma è stato poi costretto al ritiro mentre era al comando della gara.
“Purtroppo la settimana scorsa sono inciampato mentre mi stavo allenando: cadendo, ho messo le braccia in avanti per proteggermi, ma ho fatto un movimento brusco e la spalla è uscita di nuovo”, racconta Iannone.
“Mi sono sottoposto ad alcune sedute di tecarterapia, due ore al giorno, ma sarà sicuramente un weekend difficile per me, perchè la pista ha molti cambi di direzione, saliscendi e frenate. Non sarò ovviamente al 100% delle mie condizioni, ma almeno ci sarò'”, conclude il pilota di Vasto.