Giulianova. Crederci! Sino alla fine. L’impresa del Giulianova ad Avezzano ha ridato speranza e fiducia a tutto l’ambiente, alla squadra, al tecnico e alla società per una salvezza che potrebbe arrivare anche senza play out. Ovvio, bisognerà vincere le ultime tre gare di campionato, a cominciare dalla sfida contro la Cavese, crocevia importante per continuare a crederci sino al termine.
La sfida di domani al Fadini è uno scontro diretto. Vero è che la Cavese ha 6 lunghezze di vantaggio rispetto ai giallorossi (all’andata 2-2). In caso di sconfitta, però, i campani si ritroverebbero il Giulianova a 3 sole distanze e tutto tornerebbe in gioco. Per lo scontro salvezza di domani mister Bitetto avrà tutti a disposizione. Recupera Croce e Garaffoni, mentre in attacco imbarazzo della scelta con Carbonaro regolarmente arruolato. Tanto è vero che deciderà solo domani poco prima di comunicare l’undici titolare chi scenderà in campo dall’inizio. Bitetto è fiducioso anche perché ad Avezzano, nonostante le numerose assenze, ha visto una squadra in grande salute. E questo ovviamente lascia ben sperare anche in caso di play out.
Contro la Cavese, dunque, un Giulianova a trazione anteriore. Tra i campani, allenati da Paolo Stringare che proprio un girone fa assunse la direzione tecnica dei biancocelesti, non ci sarà Cipriani alle prese con problemi ad un ginocchio. L’assenza del difensore costringerà probabilmente il tecnico dei campani a rinunciare alla difesa a tre, optando per una linea a quattro. L’ex di turno Daniele Scartozzi avrà il compito di interrompere l’azione a metacampo dei giallorossi. Schetter l’uomo da tenere sotto controllo. Non ci saranno tifosi della Cavese in quanto il settore ospiti, su disposizione della prefettura di Teramo, è stato considerato inagibile.
Arbitro dell’incontro Gennaro Palazzino di Ciampino.
Lino Nazionale
