Eccellenza, il Montesilvano esonera Ortega. Al suo posto Tatomir

dilettanti_abruzzoMontesilvano. Il Montesilvano si mette alle spalle anche la parentesi Ortega (esonerato al pari di Savini) e per guidare il treno neroverde, nell’ultimo scorcio di stagione, si adotta la soluzione interna.

Sarà il centrocampista Alessandro Tatomir (in coppia con l’esperto Oscar Di Matteo) ad guidare il Montesilvano dopo l’ennesimo ribaltone in panchina. Le ultime due partite (in punto) sono costate caro ad Hector Alberto Ortega, tecnico italo-argentino, che aveva rilevato il testimone da Paolo Savini poco prima di Natale. Alla base del divorzio ci sono soprattutto i risultati della squadra (5 vittorie, 3 pari e 3 sconfitte con Ortega in panca) e probabilmente il fatto che la dirigenza, che quando aveva sollevato dall’incarico Savini (che era ad appena 1 punto di ritardo dal Teramo capolista) prevedeva, forse, un altro tipo di prospettive. Ora i neroverdi sono scivolati al terzo posto in graduatoria, anche se in ballo c’è ancora la possibilità di riottenere il punto di penalizzazione. Per Tatomir è il compito è quello di cercare di portare la squadra il più in alto possibile (alla fine della stagione regolare mancano 4 gare) e poi giocarsi le chance residue nell’appendice di play-off. Anche se il campionato è oramai al crepuscolo, rimane sempre in voga l’abitudine di cambiare allenatori. Nella stagione in corso, infatti, si è assistito, tra esoneri e dimissioni, a 29 cambi in panchina, praticamente uno a settimana.

Serie D. Tempi difficili per gli allenatori abruzzesi anche in serie D. Ieri, infatti, il Centobuchi (serie D/F) ha dato il benservito ad Attilio Piccioni, albense. Al suo posto la società marchigiana ha tesserato Lorenzo Scarafoni, ex attaccante dell’Ascoli in serie A, e che ha iniziato la carriera di allenatore come collaboratore di Carlo Mazzone.

 

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