Al momento l’unica certezza, anche se la matematica non lo ha ancora condannato, è la retrocessione in Eccellenza del Celano che chiude all’ultimo posto in classifica, con possibilità pari a zero per l’aggancio della zona play out. Il prossimo turno di campionato rappresenta un po’ un crocevia per molte squadre.
A cominciare dalla capolista Maceratese. I 4 punti di vantaggio sulla diretta inseguitrice, il Fano, non sono poca cosa. Ma alle porte c’è la trasferta di Castelfidardo, formazione che dopo un buon avvio di stagione, si ritrova in piena bagarre play out. E’ tornato sulla panchina mister Mobili per cercare un miracolo. La salvezza diretta appare impossibile. A questo punto non resta che il miglior piazzamento in vista degli spareggi per la permanenza in serie D. La Maceratese ritrova D’Antoni in attacco.
Vincere a Castelfidardo significherebbe avere la strada spianata verso il ritorno tra i professionisti. Bella sfida tra il Fano e il Campobasso. La squadra di Alessandrini è in salute, mentre i molisani, con la sconfitta interna ad opera della Sambenedettese, sono alla ricerca del riscatto. Rischiano altrimenti di perdere il quarto posto in classifica a vantaggio di un Chieti che se la vedrà con il suo passato. I neroverdi, infatti, scenderanno in campo al Riviera delle Palme contro la Samb di Silvio Paolucci che qualche stagione fa sfiorò proprio con gli abruzzesi la promozione in Prima Divisione, perdendo la finale play off contro i campani della Paganese.
La sconfitta casalinga con la Recanatese ha pregiudicato il cammino del Chieti che ora sente il fiato sul collo di un San Nicolò che è a sole due lunghezze dalla quinta piazza, in piena corsa per un piazzamento play off. I biancazzurri affronteranno nel derby, il secondo consecutivo dopo quello vinto per 4-2 contro il Giulianova, il Celano. Insomma, sulla carta il San Nicolò potrebbe ritrovarsi domani sera a sedere sul quinto gradino della classifica, scavalcando proprio il Chieti.
Scontro diretto per l’Amiternina, di scena a Recanati. In caso di passo falso, per i giallorossi di Scoppito sarebbero certi i play out. Il Giulianova invece affronterà in casa il Matelica. Per la squadra di Giorgini c’è da vendicare la sconfitta, immeritata, dell’andata, quando venne negato un rigore sacrosanto all’undici giuliese. Vincere al Fadini significherebbe avere la salvezza in tasca.