Aveva immaginato un altro ritorno nella “sua” Teramo, ne esce invece con una sconfitta pesante sul groppone (5-0) e un esonero che matura un attimo dopo la fine del match.
Non è stata una domenica felice per Tonino Valbruni (nella foto), da un mese alla guida del Notaresco, applaudito allo stadio di Piano d’Accio e premiato con una targa per la vittoria del campionato, ma sollevato dall’incarico alla fine delle contesa. La dirigenza del Notaresco, infatti, ha deciso di operare un nuovo cambio in panchina: esonerando il terzo allenatore della stagione. La gestione di Valbruni, che in 5 gare ha raccolto 4 punti (1 vittoria, 1 pari e 3 sconfitte di fila), finisce a Teramo (squadra che aveva riportato in Eccellenza la scorsa stagione), mentre sulla panchina del Notaresco (ultimo della classe) arriva il quarto allenatore della stagione (Calabrese, Pagliaccetti e Valbruni coloro che si sono avvicendati). Al capezzale della squadra potrebbe tornare Angelo Pagliaccetti, che aveva lasciato il testimone proprio a Valbruni. In lizza c’è anche Tonino Luzii. Assieme a Valbruni, come ha annunciato a fine gara il vicepresidente Gabriele Di Cristofaro, dovrebbero essere “tagliati” anche 15 giocatori.
