Un pareggio giusto, una spartizione della posta che consente ad entrambe di avvicinare il traguardo della salvezza. Jesina e Giulianova hanno giocato a viso aperto e alla fine l’1-1 rispecchia perfettamente l’andamento della partita e non fa torti a nessuno.
Decisivo il primo minuto di recupero di entrambe le frazioni di gioco, con i locali in vantaggio poco prima del fischio che avrebbe mandato le due squadre a prendere un tè negli spogliatoi, con il Giulianova ad acciuffare il pari prima del triplice. Gara condizionata da un terreno di gioco reso viscido dalla pioggia che per tutta la giornata è caduta sul “Carotti”.
Del Giulianova è piaciuto il pressing alto, l’aggressività a metà campo ma anche la predisposizione ad un gioco comunque offensivo e non rinunciatario. Tuttavia gli spunti offensivi sono sempre nati da lanci in profondità. Così come per la Jesina. Questo perché la diga a centrocampo di entrambe le squadre ha funzionato tutto sommato bene.
Per una buona mezzora sono, comunque, i giallorossi ad impensierire i padroni di casa. Al 21’ Gaetani si ritrova a tu per tu con Tavoni che è bravo in uscita a chiudere lo specchio della porta all’attaccante della formazione giuliese che al 35’ ci prova dalla distanza con Censori, con la palla che termina sul fondo. Il finale di tempo è tutto di marca jesina. L’occasione buona capita sui piedi di Traini al 44’ quando viene servito in profondità. Ma il controllo non è dei migliori, pensando forse ad un fuori gioco. Traini ancora protagonista un attimo dopo. Falso mette in angolo. Ed è proprio sugli sviluppi di un secondo corner che la Jesina trova il vantaggio. La difesa abruzzese libera male, Marini quasi in caduta riesce ad indirizzare la sfera verso la porta. Nulla da fare per Falso.
Nella ripresa il Giulianova, dopo appena 5’, ha l’occasione per riacciuffare il pari. Ma Gaetani da posizione favorevole manda a lato. Giorgini toglie un difensore, Testoni, ed inserisce una punta, De Matteis. Cambio che risulta azzeccato perché la pressione giallorossa aumenta. Al 13’ bel gesto tecnico proprio di De Matteis con parata di Tavoni. Ma l’azione è inficiata dalla bandierina alzata del secondo assistente.
Alla mezzora doppia occasione per la squadra ospite che in una manciata di secondi colpisce per ben due volte i legni, con De Matteis e con Nassi. Giulianova arrembante, con ordine, ma sfortunato. Al 36’ Sborgia nega il raddoppio ai locali. Mentre nel primo dei 5 minuti di recupero arriva il pari del Giulianova. Lo firma Di Pasquale che spizza di testa un traversone di Censori. Un pareggio che non fa una grinza e un punto che avvicina entrambe alla permanenza in serie D.