Giulianova. Il Giulianova più brutto della stagione. Contro il Foggia si è vista una squadra in difficoltà, incapace di manovrare a centrocampo e di proporsi in avanti con una certa pericolosità. Le sortite offensive sono state più che altro il frutto di azioni individuali, ma sul piano del gioco il Giulianova brillante della prima parte del campionato non si è visto proprio. Alla ripresa del campionato dopo la lunga sosta natalizia, insomma, i giallorossi hanno fallito l’appuntamento con una diretta concorrente per la salvezza, perdendo in casa la seconda gara della stagione, dopo quella con il Cosenza alla terza di andata.
Che il Giulianova abbia giocato male lo ha ammesso anche lo stesso allenatore Leonardo Bitetto che al termine dell’incontro ha sciorinato una ramanzina ai suoi ragazzi.
“No, non si è affatto visto il solito Giulianova”, ha detto il tecnico giallorosso in sala stampa, “non abbiamo affatto giocato bene e la vittoria del Foggia non fa una grinza. Ne parleremo in settimana perché non possiamo pensare di salvarci esprimendoci in questa maniera. Siamo una squadra giovane che ha il difetto di lasciarsi trasportare dai facili entusiasmi ma che altrettanto facilmente può abbattersi in caso di passo falso. Dobbiamo ora avere una reazione immediata perché la classifica si fa complicata”.
Chiaro che mister Bitetto si aspetta qualcosa dal mercato di riparazione. Così come gli stessi tifosi che al termine della gara fuori dallo stadio Fadini hanno inscenato una minicontestazione chiedendo al presidente Dario D’Agostino di intervenire sul mercato per trovare quegli elementi adatti per raggiungere la salvezza.
Il numero uno del sodalizio giallorosso in sala stampa non ha parlato di mercato ma ha lasciato intendere che la società si sta muovendo per rinforzare la squadra.
D’Agostino ha poi smentito le presunte voci di un interessamento del Manchester City di Roberto Mancini per il difensore giallorosso Kevin Vinetot. Sembra che il club inglese voglia avere il centrale francese a fine stagione, per poi dirottarlo nella seconda squadra del City dove militano altre giovani promesse e le riserve.
“Non ne so nulla”, ha ammesso D’Agostino, “posso dire invece che c’è un interessamento verso i nostri ragazzi. Ma noi vogliamo che restino con noi sino al termine della stagione perché devono aiutarci a conquistare la salvezza”.
Lino Nazionale