Giulianova. Non ci sarà Dazzi a difesa della porta del Giulianova che domani alle 14,30 al Fadini parte all’assalto della salvezza affrontando una diretta rivale qual è il Foggia. L’estremo giallorosso non ha recuperato dall’infortunio e probabilmente sarà costretto a saltare anche la sfida di Cosenza. Mister Bitetto quindi darà fiducia tra i pali al giovane Gasparri, con Buono che torna in panchina dopo una fastidiosa influenza che lo ha debilitato poco prima delle festività natalizie. Si riparte dunque dopo la lunga sosta natalizia. Il Giulianova aveva chiuso l’anno con la sconfitta di Potenza, nella prima giornata del girone di ritorno. Ma viene da due passi falsi consecutivi visto che aveva perso precedentemente anche a Rimini, finendo per essere risucchiato nella zona play out.
Contro i satanelli pugliesi, la formazione giallorossa sarà in pratica al gran completo con Campagnacci che giocherà a sinistra della linea offensiva, completata da Carbonaro a destra e da Melchiorri punta centrale. Centrocampo quadrato quello chiamato a protezione della difesa e soprattutto a far viaggiare la palla per gli sterni. Croce avrà al suo fianco Carratta e Dezi, con il primo chiamato a svolgere un ruolo importante come quello di mediano puro con capacità di unire le due linee. Quella di difesa vedrà Vinetot e Garaffoni centrali, Migliore a sinistra, Sosi a destra.
E’ una gara delicata per entrambe le formazioni. All’andata il Giulianova (risultato finale 1-1) giocò un’ottima partita e avrebbe meritato anche il bottino pieno. Le due squadre sono divise da un solo punto: 19 quelli conquistati dai giallorossi, uno in meno per i rossoneri foggiani. La truppa di Bitetto non può assolutamente permettersi passi falsi dinanzi al pubblico amico, chiamato più che mai a sostenere la squadra verso una salvezza che alla vigilia del torneo sembrava addirittura improponibile per via della giovane età dell’undici giuliese. Ed invece, il Giulianova ha dimostrato di saper esprimere un calcio piacevole e che la permanenza in Prima Divisione è alla portata di mano. Battere il Foggia è dunque l’imperativo di domani.
La formazione del duo Porta-Pecchia sarà orfana di Di Roberto, ceduto in settimana al Taranto. Non ci sarà inoltre l’attaccante Salgado che sconta la seconda di due giornate di squalifica. In attacco potrebbe giocare quindi Ferrari, che il Giulianova sembra abbia cercato in questi giorni per rinforzare il reparto offensivo, con Nicola Mancino titolare inamovibile. In caso contrario fiducia a Caraccio. A centrocampo Velardi e D’Amico dovranno assicurare filtro e impostazione, con Trezzi ad operare da trequartista. Non giocherà Troise per il quale non c’è stato il transfert.
Al Fadini sono attesi circa 200 sostenitori foggiani.
Arbitrerà l’incontro Sguizzato di Verona.
Lino Nazionale