Mec Energy ROSETO – Bakery PIACENZA 86-82
Parziali: 13-24; 32-48; 65-61; 86-82
ROSETO: Pitts 14, De Dominicis, Nolli, Ferraro 6, Bartoli 6, Marini 8, Janelidze 2, Ippedico, Bryan 12, Jackson 23, Moreno 15. All. Tony Trullo
PIACENZA: Galli, Rombaldoni 10, Becirovic 25, Stefanini 3, Sorokas 15, Zizic 20, Gasparin, Rossetti 7, Mazzocchi, Infante 2. All. Claudio Coppeta
Arbitri: Mauro Moretti, Andrea Bongiorni, Corrado Trifiletti
Spettatori: 1750
Usciti per 5 falli: Janelidze (R) Zizic, Rossetti, Gasperin (P)
Roseto degli Abruzzi. Una bruttissima Roseto per metà gara si trasforma dopo l’intervallo e batte 86-82 al PalaMaggetti la Bakery Piacenza, fanalino di coda rinforzatosi però nelle scorse settimane con cestisti dal passato recente glorioso come Becirovic e Zizic, senza dimenticare l’ex azzurro Rombaldoni.
Una Mec Energy senza mordente per i primi venti minuti di gioco, poi la scossa che ha portato alla rimonta e ad una vittoria per buona parte del match insperata. Stupefacente terzo quarto dagli Squali rosetani, con un parziale di 33-13 a proprio favore.
Le contemporanee vittorie esterne di Scafati e Latina donano a questo successo una valenza enorme; sarebbe stato infatti estremamente dannosa per la classifica un’eventuale defaillance odierna.
Inoltre da domani coach Trullo avrà a propria disposizione Jacopo Borra, venticinquenne centro di 216 cm proveniente da Napoli. L’ ingaggio del nuovo pivot, che rafforzerà il reparto più falcidiato dagli infortuni (tanto che nel dopogara è stato rivelato che Bryan dovrà fermarsi per 10-15 giorni), è stato curiosamente annunciato dallo speaker poco prima della palla a due, anche se nelle ultime ore la notizia era già nell’aria.
Si parte con Piacenza che lascia Becirovic fuori dallo starting-five iniziale. Primo quarto disastroso per i padroni di casa, che in attacco si affidano troppo spesso al tiro da 3, con risultati non sempre redditizi; Piacenza domina con la coppia di lunghi Sorokas-Zizic, che costringe prima Bryan e poi Ferraro a commettere due falli a testa.
Zizic va in doppia cifra in poco più di sei minuti e Trullo è costretto a chiamare time-out a 3’42” dal termine della prima frazione sull’ 8-18. I primi due punti di Becirovic regalano il massimo vantaggio, + 11, sul 13-24, bissato poi da Rossetti, che fissa il punteggio del primo quarto sul 13-24.
Roseto affonda sul -15 (15-30), con gli ospiti che mettono a bersaglio tre conclusioni vincenti con Sorokas, intramezzate da due liberi di Marini. Gli Sharks trovano cinque punti consecutivi, ma si tratta del classico fuoco di paglia. Il solito Zizic segna il canestro del 22-38 e Trullo è costretto nuovamente a chiedere time-out a 4’32” dall’intervallo lungo.
Nelle fila ospiti si sveglia anche Becirovic, che mostra tutta la sua classe cristallina piazzando una tripla in faccia al malcapitato Marini. Piacenza tocca anche il +18, prima che una penetrazione di Jackson mandi i quintetti all’intervallo sul 32-48. Tra gli emiliani, già in tre in doppia cifra: 14 punti per Zizic, 11 per Sorokas e Becirovic; tra i biancazzurri sono 10 quelli di Jackson.
Alla ripresa del gioco, episodio insolito: uno dei tre arbitri cade a terra vittima di un infortunio ed è costretto a tornare negli spogliatoi; il gioco rimane fermo per diversi minuti, prima che il direttore di gara torni al proprio posto.
La lunga pausa sembra portare benefici alla Mec Energy, soprattutto a Damier Pitts, più concreto e soprattutto più determinato; la panchina ospite chiede immediatamente un minuto di sospensione sul 39-51. Janelidze e Pitts riportano Roseto sul -8. Janelidze cerca di fermare Sorokas lanciato a canestro: gli arbitri rilevano un antisportivo, la panchina rosetana protesta e si becca un fallo tecnico.
Dal 43-55 del 25′ inizia lo show rosetano, che vedrà i ragazzi di Trullo passare in vantaggio 60-59 grazie ad un gioco da tre punti (2+1) di Moreno. Roseto tocca anche il +6 con una bomba di Bartoli, prima che due liberi di Sorokas chiudano la terza frazione con i padroni di casa avanti 65-61, punteggio ipotizzabile da pochi solo qualche minuto prima.
La quarta tripla su altrettanti tentativi di Moreno lancia gli Sharks sul 76-68 e Piacenza chiama time-out con 6’21” da giocare. Gli ospiti si rifanno sotto con i propri campioni Becerovic e Zizic. Quest’ultimo però commette il quinto fallo con poco più di 3′ da giocare, sul 78-76. Una tripla di Pitts e due liberi di Bryan permettono agli Sharks di allungare sull’83-76.
Qualche brivido nel finale con Rombaldoni che a 38″ dal termine spreca la palla del possibile pareggio (si era sull’83-80), ma Roseto non si lascia sfuggire questa vittoria ottenuta, più che col bel gioco, con tanto cuore e tanti attributi, come riconosciuto da coach Trullo, bravissimo nell’intervallo a cogliere nel segno, sbloccando mentalmente i propri ragazzi.