Mec-Energy Roseto – Derthona Basket 90-78
Parziali: 20-14; 44-25; 67-50; 90-78
ROSETO: Pitts 16, De Dominicis, Ferraro 11, Bartoli 10, Marini 19, Janelidze 5, Ippedico, Bryan 22, Jackson 2, Moreno 5. All. Tony Trullo
TORTONA: Rotondo 4, Gioria 6, Venuto 6, Simoncelli 21, Strotz 2, Losi 4, Crockett 17, Valenti 2, Tavernari 5, Galloway 11. All. Demis Cavina
Arbitri: Angelo Bramante, Marco Marton, Vito Stoppa.
Spettatori: 1700
Usciti per 5 falli: Pitts (R), Tavernari (D)
Roseto degli Abruzzi. La miglior prestazione casalinga stagionale regala alla Mec-Energy Roseto il secondo successo consecutivo battendo una della formazioni più in forma del momento, la Derthona (Tortona) Basket.
Una partita dominata dai ragazzi di Trullo ben al di là del punteggio finale, 90-78. Roseto è apparsa migliore sotto ogni punto di vista, mostrandosi più determinata e più affamata del sodalizio piemontese.
Pronti-via e Bryan schiaccia solo soletto nell’area pitturata, gli rispondono Crockett con due conclusioni vincenti e Rotondo dalla lunetta (2-6). Bryan però si rivela una spina nel fianco per il quintetto ospite, che fatica a trovarvi contromisure. Il domenicense piazza un 6/6 al tiro che riporta Roseto avanti 12-10.
Gli Sharks allungano con Pitts e Cavina (ex della gara, ha allenato a Roseto nella stagione 2001-2002) chiama time-out, senza risultati particolari. I ragazzi di casa chiudono la prima frazione avanti 20-14. Segnano solo Bryan (12) e Pitts (8), ma sono più che sufficienti per la formazione biancazzurra.
Anche perchè alla ripresa del gioco Ferraro, Jackson e Marini scrivono per la prima volta il proprio nome a referto, lanciando Roseto sul 28-14. Cavina non sa che inventarsi e chiama un nuovo time-out con 5’32” da giocare prima dell’intervallo, sul 34-20, ma Roseto pare inarrestabile. Poco prima del riposo, i padroni di casa toccano il +21 sul 44-23, prima che Venuto segni il 44-25 col quale si conclude la prima metà di gara.
Nella Mec-Energy, stupefacente Bryan, 17 punti e 10 rimbalzi, con Marini già in doppia cifra con 10. Tra gli ospiti non si salva nessuno, Tortona troppo brutta per essere vera.
Si ricomincia con Bryan che va ancora a bersaglio. Gli ospiti si riaffacciano timidamente sul 51-37, ma i due che ancora mancavano all’appello, Moreno e Janelidze, mettono il primo sigillo della propria gara. All’improvviso, brividi in casa Roseto: si accascia Bryan, dolorante ad un ginocchio; dopo lo spavento iniziale ci si rende conto che non si tratta di nulla di particolarmente grave, tanto che rientrerà negli ultimi cinque minuti del match.
Un sempre più convincente Bartoli regala agli Sharks il massimo vantaggio, +24, sul 67-43. La frazione si chiude con un parziale di 0-7, che fissa il punteggio sul momentaneo 67-50.
Tortona non riesce mai a riportarsi sotto la doppia cifra di svantaggio ma sul 70-59 Trullo non vuole lasciare nulla al caso e la panchina rosetana chiama per la prima volta un minuto di sospensione. Torna Bryan in campo con 4’32” da giocare, sul 74-63.
Gli ospiti non danno mai l’impressione di battagliare con la dovuta intensità, anche pensando al prossimo impegno con Imola in programma fra tre giorni. La partita scivola via senza particolari sussulti fino al 90-78 finale col quale gli Sharks festeggiano la seconda vittoria consecutiva ed il ritorno al successo davanti al proprio pubblico, in attesa del match di domenica sul ‘terreno amico’ (tre vittorie in altrettante uscite negli ultimi due anni) di Recanati.