Teramo Calcio, domani “l’ultimo” atto al Consiglio di Stato

Si terrà domani dalle ore 10 l’udienza davanti alla Sezione Quinta del Consiglio di Stato, che discuterà del ricorso della Teramo Calcio.

Il club ha chiesto la riammissione in Serie C, bocciata in precedenza da Covisoc, Collegio di Garanzia del Coni e Tar del Lazio, con decisione attesa entro la giornata di venerdì. Non si entrerà nel merito perché non lo fa ancora il precedente grado amministrativo (il Tar), ma si analizzerà se fondata la domanda cautelare e le motivazioni ad essa allegate.

In subordine, la Teramo Calcio, rappresentata dagli avvocati Cesare Di Cintio e Federica Ferrari, ha chiesto l’iscrizione in Serie D, anche in sovrannumero. Da queste decisioni dipenderà anche il destino della SSD Città di Teramo: oggi pomeriggio è in programma l’ultimo incontro tra il nuovo club, che ha partecipato al bando, e la commissione comunale che ha il compito di analizzare il progetto e relazionare al sindaco Gianguido D’Alberto. Si approfondiranno alcuni aspetti e poi si attenderà sostanzialmente l’esito del ricorso della Teramo Calcio srl.

Sono diversi gli imprenditori teramani interessati a partecipare in varie forme alla neonata società (anche l’ex presidente Campitelli, che ha dato disponibilità a trovare aiuti dal territorio e che ha già “in mano” alcuni imprenditori), in uno scenario di stand by soltanto apparente.

Nell’udienza di domani, si discuterà anche della riammissione del Campobasso, altra società esclusa dalla Serie C ormai più di due mesi fa.

Impostazioni privacy