Serie C, il Teramo ci prova ma la Ternana è troppo forte (2-4)

Il Teramo accarezza il sogno di battere la Ternana, ma incassa il ritorno degli ospiti, feriti nell’orgoglio. Al Bonolis finisce 4-2 per le Fere, secondo ko casalingo per i biancorossi in stagione, che rimangono all’ottavo posto in classifica.

Al 10’ Falletti ci prova con un tiro da fuori che viene deviato in angolo. Al 14’ primo squillo del Diavolo, con Santoro che però alza troppo la traiettoria. Al 18’ è ancora Falletti a ricevere dopo un buono spunto di Partipilo e andare al tiro, con palla di poco alta sulla traversa. Dopo la mezz’ora Bombagi ci mette lo zampino su una ripartenza che vede Defendi allontanare il pallone dall’area ma Arrigoni raccogliere ed impegnare Iannarilli. Kontek, poco dopo, è forse decisivo nell’anticipare un Pinzauti pronto a ricevere un cross di Tentardini. Al 41’ Ferrante impegna Lewandowski, ma è l’estremo ospite a chiudere il primo tempo allontanando un cross di Vitturini da una difesa un po’ incerta. 

La ripresa inizia male per il Teramo che incassa subito il vantaggio ospite: da un cross di Furlan, la palla allontanata dall’area arriva a Falletti che di prima intenzione infila Lewandwoski per il vantaggio della Ternana. La reazione biancorossa però non manca: il Teramo protesta al quinto per un contatto tra Santoro e Defendi su cui il direttore di gara lascia proseguire. Due minuti più tardi è proprio Santoro a lasciare sul posto Damian e mirare verso la porta, trovando il gol del pari. In un minuto il Diavolo ribalta il risultato. Iannarilli non è pronto sul tentativo dalla distanza di Bombagi e smanaccia su Costa Ferreira che porta avanti i biancorossi. 

La Ternana reagisce e trova il ritmo che fino a quel momento non aveva ancora messo in campo. Passano solo tre minuti e Partipilo beffa Diakite per il gol del 2-2. Le Fere continuano a premere, il Teramo si complica la vita in uscita di palla ed al 18’ Furlan ringrazia e ne approfitta per riportare avanti gli ospiti. Paci inserisce Mungo per Pinzauti sullo stile di quanto fatto a Catania ed il centrocampista biancorosso non farà mancare il contributo. Da una palla persa in impostazione però, Falletti firma il 14esimo gol stagionale infilando di nuovo Lewandowski con un diagonale che l’estremo difensore di casa non può bloccare. 

La gara si chiude praticamente così, con Mungo che si rende pericoloso in un paio di occasioni ma con il Teramo che di fatto non riesce più a pungere. Domenica prossima per i biancorossi ci sarà un altro match casalingo, contro la Virtus Francavilla. 

Teramo (4-4-2): Lewandowski 6; Vitturini 6, Diakite 5,5, Piacentini 5,5, Tentardini 6; Ilari 5,5 (33’st Di Francesco sv), Santoro 7, Arrigoni 6,5, Costa Ferreira 6,5; Pinzauti 6 (22’st Mungo 6), Bombagi 6 (42’st Gerbi sv). A disp.: D’Egidio, Trasciani, Bellucci, Viero, Kyeremateng, Lombardi. All.: Paci.
Ternana (4-2-3-1): Iannarilli 5; Defendi 6,5, Suagher 5,5, Kontek 5,5, Frascatore 5,5; Damian 5 (12’st Palumbo 6), Salzano 6; Partipilo 7 (18’st Peralta 6), Falletti 8 (33’st Torromino sv), Furlan 7 (18’st Boben 6); Ferrante 5,5 (12’st Raicevic 6). A disp.: Casadei, Celli, Mammarella, Proietti, Vantaggiato, Russo, Ndir. All.: Lucarelli.
Arbitro: Cosso di Reggio Calabria, 5.
Reti: 2’st e 27’st Falletti; 7’st Santoro; 8’st Costa Ferreira; 11’st Partipilo; 18’st Furlan.
Note: recupero 4’ nel st.

foto Ternana Calcio 

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