Pescara-Vis Pesaro: primo stop per i biancazzurri

Pescara (3-4-3): Di Gennaro; Cancellotti, Drudi, Frascatore; Zappella, 8 Memushaj, Pompetti, Rasi; Clemenza, De Marchi, D’Ursi. A disposizione: Sorrentino, Veroli, Illanes, Valdifiori, Ferrari, Ingrosso, Rizzo, Sanogo, Diambo, Rauti, Marilungo, Galano. Allenatore: Auteri.

Vis Pesaro (3-5-2): Farroni; Piccinini, Gavazzi, Cusumano; Saccani, Besea, Coppola, Rossi, Rubin; Cannavò, Gucci. A disposizione: Campani, Giraudo, Manetta, Lombardi, De Respinis, De Nuzzo, Pinelli, Carnicelli, Pellizzari, Pierpaoli, Eleuteri. Alleatore: Banchini

Reti: 2’ Clemenza, 31’ Cannavo (rig.), 71’ Rubin, 83’, Cancellotti

Arbitro: Emanuele Frascaro di Firenze.

Da capolista a punteggio pieno, il Pescara ospita la Vis Pesaro all’Adriatico per confermarsi la “ammazzacampionato” che tutti già dicono. Auteri schiera il tridente Clemenza-De Marchi-D’Ursi, Bianchini risponde con Cannavò e Gucci.

Pescara subito in vantaggio al 2’: De Marchi se ne va in progressione e serve per Clemenza che insacca tutto solo. 1-0. Occasione del raddoppio al quarto d’ora: traversone di Clemenza per il taglio di Rasi, incornata a portiere battuto ma la palla sfiora il palo ed esce. Gli ospiti crescono e al 31’ pareggiano: Memushaj atterra Saccani in area ed è rigore, dal dischetto Cannavò spiazza Di Gennaro. 1-1. Al 40’ Memushaj batte una punizione perfetta ma centra il palo, e all’ intervallo si va in parità.

Il Delfino riparte nuovamente forte, De Marchi scappa con D’Ursi che mette in rete ma Frascaro gli fischia un fuorigioco dubbio ed annulla, scatenando le proteste. eri. Auteri scompiglia le carte con Ingrosso, Marilungo e Rizzo tutti insieme, ma è D’Ursi, dopo una discesa dalla sinistra a sfiorare nuovamente il palo con un destro a incrociare. D’Ursi si ripresenta davanti a Farroni al 67’, imbeccato dalla cavalcata di Marilungo, ma sul limite dell’area piccola sbaglia malamente la deviazione. Non sbaglia, invece, al 71’ Rubin: approfitta di una respinta corta e frettolosa di Cancellotti e spara dal limite con un mancino imprendibile per Di Gennaro. 1-2. La mossa di Auteri nel finale è Galano per Memushaj, mentre Bianchini perde Cannavò per doppia ammonizione, e gli ultimi dieci minuti la Vis li gioca in dieci uomini. Il Pescara ne approfitta all’83’: calcio d’angolo su percussione di Galano, Cancellotti incorna nel mucchio sulla battuta di Pompetti e si fa perdonare l’errore. 2-2. I biancazzurri spingono per i minuti restanti, trascinati da un Galano in grande spolvero, ma i marchigiani riescono a contenerli fino al triplice fischio: Farroni salva tutto al 93′ su Ferrari che da due passi chiude il triangolo con Galano e Marilungo.

Primo stop per la squadra di Auteri, ancora una volta figlio di diversi errori sottoporta. Su questo dovrà lavorare il tecnico pescarese, ma può dirsi contento comunque per la grinta espressa dai suoi e per l’imbattibilità mantenuta.

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