L’Ascoli scivola, il Teramo passeggia e va a +5: nella Pasqua biancorossa si sente aria di Serie B!

Nel suo uovo di Pasqua il Teramo trova la fuga. I biancorossi liquidano il Tuttocuoio con un secco 3-0 e portano a cinque i punti di vantaggio sull’Ascoli, fermato sull’1-1 dalla Pro Piacenza.

 

 

 

Vittoria netta e meritata per l’undici di mister Vivarini che adesso inizia a sentire il profumo della Serie B. Ma la partita con i toscani è stata tutt’altro che una passeggiata per i biancorossi. L’avvio di gara infatti è molto bloccato. Il Teramo, spinto dai suoi tifosi, prova subito a lanciarsi in avanti. Ma il Tuttocuoio, nonostante la salvezza già praticamente in cassaforte, non si risparmia e con una buona organizzazione tattica riesce ad inaridire le azioni biancorosse.

 

 

 

I toscani si difendono bene e di tanto in tanto provano anche qualche sortita dalle parti di Tonti. Al 14′ l’estremo di casa deve uscire per anticipare l’incornata di Gioé, imbeccato da un assist dal fondo di Zanchi. Il Diavolo invece si fa vedere soprattutto con le giocate dei singoli. Al 19′ Lapadula in area tenta un tiro-cross che nessuno riesce a deviare in rete. Al 21′ è il turno di Di Matteo: la sua conclusione viene respinta alla meno peggio da Bacci. Al 35′ il Tuttocuoio torna a farsi pericoloso. Tutto nasce da un disimpegno errato di Scipioni.

 

 

 

 

La palla arriva a Serrotti che senza pensarci su spara in porta. La sua botta però viene respinta con il corpo da un giocatore di casa. Per sbloccare il punteggio c’è bisogno di un episodio. E l’episodio arriva al minuto 40′. Donnarumma, servito da Di Matteo, non ci pensa su due volte e dal limite scaglia un poderoso fendente che buca l’angolo alla sinistra dell’immobile Bacci. L’attaccante firma così il suo 19esimo gol stagionale. 1-0, si va all’intervallo con questo parziale. Nella ripresa il Teramo trema solo in una circostanza. E’ il 50′, Gioé si divincola in mezzo a tre uomini e libera il destro. Tonti si supera e in tuffo evita che la sfera finisca sotto il sette. Scampato il pericolo il Diavolo torna a menare le danze. E poco prima della mezz’ora chiude i conti. 68′, sull’angolo di Di Paolantonio, Lapadula fa la sponda per Perrotta che sottomisura insacca, 2-0 e vittoria in ghiaccio. Nel finale poi c’è ancora tempo per il tris. A segnarlo è Lapadula che trasforma un calcio di rigore che lui stesso si era guadagnato. E’ l’ultima emozione del match. Poi tutti incollati alla radio in attesa del finale dal “Del Duca”. E quando in terra marchigiana arriva il triplice fischio, e la notizia del pari dell’Ascoli, il Bonolis esplode. +5, l’uovo di cioccolato del Teramo ha il sapore della Serie B.

 

 

 

TERAMO-TUTTOCUOIO 3-0

MARCATORI: 40’Donnarumma, 68’Perrotta, 79’r Lapadula

TERAMO (5-3-2): Tonti; Scipioni, Caidi, Speranza, Perrotta, Di Matteo (71’Masullo); Di Paolantonio (80’Fiore), Amadio, Cenciarelli; Donnarumma, Lapadula (86’Bucchi). A disp: Narduzzo, Diakité, Brugaletta, Petrella. All: Vivarini

 

 

TUTTOCUOIO (4-4-1-1): Bacci; Colombini, Falivena, Konaté (46’Vitale), Mancini; Pacini, Serrotti, Gargiulo (73’Gelli), Zanchi; Civilleri (57’Cherillo); Gioé. A disp: Morandi, Agrifogli, Bachini, Pane. All: Alvini

 

 

 

ARBITRO: Marco Mainardi di Bergamo (Grieco di Macerata/Antonacci di Barletta)

NOTE: Spettatori 4000 circa. Ammoniti Di Paolantonio, Colombini, Konaté, Pacini, Falivena. Angoli 3-4. Rec 1’+3′.

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