Basket, Teramo a Spicchi contro Montegranaro

Il quarto turno di andata del girone C2 della Serie B si completerà mercoledì 23 dicembre con la sfida fra Fabriano e Civitanova, ma ai tifosi biancorossi interessa di più la gara a porte chiuse fra la Teramo a Spicchi e la Sutor Montegranaro in programma domani (ore 18) al Palasport dell’Acquaviva. Il match sarà visibile in diretta sulla piattaforma LNP Pass (http://lnppass.legapallacanestro.com) e in differita martedì sera sull’emittente Super J (can. 634) alle ore 23.

La Rennova Teramo si sente pronta a sfidare Montegranaro e non vuole di certo perdere l’occasione per rialzare la testa dopo le battute d’arresto subite, in trasferta contro Fabriano e in casa contro Giulianova: “Ci attende una gara dura – conferma coach Simone Stirpe -, che dovremo portare a casa a tutti i costi. Veniamo infatti da 2 sconfitte consecutive e quindi non possiamo commettere altri passi falsi, specie in casa. Dobbiamo giocare però senza ansia e liberare la testa da troppi pensieri, concentrandoci sulle cose giuste da fare in campo. La sconfitta di Fabriano ha lasciato degli strascichi, e contro Giulianova si è visto. Negli ultimi giorni comunque i ragazzi si sono compattati e hanno lavorato duro per aggiustare alcune cose. Ora siamo pronti”.

 

Dice bene l’allenatore teramano che ha visto i suoi soffrire sin qui in stagione dopo le belle prestazioni offerte durante il precampionato: “Dobbiamo migliorare l’approccio alla gara – prosegue l’allenatore della Teramo a Spicchi -, visto che in tutte le 3 gare di campionato abbiamo giocato male il primo quarto avendo soprattutto difficoltà in attacco mentre in difesa ci siamo sempre sbattuti, spendendo tante energie. Dobbiamo ritrovare la fluidità di inizio anno”.

 

La formazione teramana sta quindi cercando di trovare ancora la giusta identità di gioco, come è normale che sia per un gruppo nuovo e mediamente giovane: “Sono sicuro che faremo una grande partita contro Montegranaro – taglia corto coach Stirpe – e ci scrolleremo di dosso tutta la negatività accumulata. Ci sta dopotutto in un processo di crescita di una squadra giovane che si debba vivere un momento come il nostro. L’importante è reagire e lavorare con serietà tutti i giorni in palestra, come stanno facendo i ragazzi”.

 

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