MARTINSICURO: Osso 6, Latini 6, Tommasi 6, Mariani 6,5, Oresti 6,5, De Cesaris 6,5, D’Angelo 6 (15’st Picone 5,5), Pietropaolo 6, Maio 6,5 (24’st Picciola 6), Kala 6,5, Ruzzier 6 (35’st Liberati sv). A disp. Di Berardino, Awodeinde, Ricci, Lattanzi. All. Di Fabio
MIGLIANICO: Pompei 6, Tacconelli 6, Colarossi 6, Fiaschi 5,5 (7’ st De Leonardis 6,5), Grossi 5,5, Miccoli 5,5, Di Moia 5,5 (35’ st Pompeo sv), Marfisi 6, Damiano 5,5, Battista 6, Morelli 5,5. A disp. Ferrara, Di Giacomo, Di Muzio, Cocco, Polisena. All. D’Ambrosio
Arbitro Di Carlo di Pescara 6,5 (Carullo – Boffa)
Reti: 12’ Oresti, 18’ Maio rig., 27’ Marfisi rig., 32’ Pietropaolo rig.
Note. Espulsi 15’ st Tommasi per fallo da ultimo uomo, 19’ st Grossi per doppia ammonizione. Ammoniti Maio, Ruzzier, Battista. Angoli 8-4 per il Martinsicuro, spettatori 250 circa. Recupero 1’ pt, 4’ st.
Il Martinsicuro supera il Miglianico e rimane in vetta alla classifica appaiato al Francavilla ma con una gara da recuperare. Un primo tempo giocato ad alto livello ha visto i locali andare sul doppio vantaggio poi, nella ripresa, gli ospiti sono usciti dal torpore, hanno ridotto lo svantaggio per poi subire la terza rete. Due espulsioni e tre rigori, abbastanza evidenti, quanto deciso dal fischietto pescarese Di Carlo, buona la sua direzione.
Mister Di Fabio deve rinunciare allo squalificato Donzelli e agli infortunati Carbone e Fabiani. Propone un 4-2-3-1 con Kala dietro al centravanti Maio e D’Angelo e Ruzzier esterni in attacco. Non è della gara l’ivoriano Kone che ceduto alla Reggiana ora si attende il prestito fino a fine stagione ai biancazzurri. Tra gli ospiti va in panca Polisena, goleador delle ultime due gare, così come De Leonardis con Damiano al centro dell’attacco. Parte fortissimo il Martinsicuro che nel primo quarto d’ora prima con maio e poi con D’Angelo andando in rete con Oresti su azione d’angolo.
I locali continuano a macinare gioco costringendo gli ospiti nella loro metà campo. Il raddoppio scaturisce da un penalty concesso per un fallo in area di Grossi su Maio. Sul dischetto va lo stesso centravanti che spiazza Pompei. Nella ripresa gli ospiti sono più intraprendenti con mister D’Ambrosio che si gioca la carta De Leonardis sulla fascia destra. Sul nuovo entrato si concentrano le giocate del Miglianico. La prima
