Sviluppo sostenibile: Sm@rteate disegna la Chieti del futuro

Pescara. Un confronto ad ampio raggio sul tema dello sviluppo sostenibile si è tenuto, questo pomeriggio, a Chieti, nella sala consiliare della Provincia, nell’ambito del Festival dello sviluppo sostenibile, manifestazione nazionale che intende far emergere le politiche di sviluppo sostenibile che stanno coinvolgendo i territori in tutta Italia.

 Nello specifico, “Sm@rteate”, l’ultimo di quattro eventi che sono consistiti in una mostra itinerante sui progetti di sviluppo sostenibile concepiti per la città di Chieti, una sfilata che ha coinvolto circa 250 bambini, una camminata sportiva per la vie del centro storico teatino, ha consentito di fare il punto sulle linee strategiche per la mobilità sostenibile e per la smart city attrerso una divulgazione dettagliata sia a beneficio degli stakeholders che della cittadinanza teatina dei progetti finanziati con fondi POR FESR Abruzzo 2014-2020 in relazione allo sviluppo urbano sostenibile. Si tratta di un programma di finanziamenti di circa 23 milioni di euro che, per l’Abruzzo, riguarda le quattro città capoluogo di priovincia: L’Aquila, Teramo, Pescara e Chieti.

 Tra i relatori del convegno, il Rapporteur della Commissione Europea, Luigi Nigri, l’assessore allo Sviluppo economico, Mauro Febbo, il sindaco del Comune di Chieti, Umberto Di Primio, la professoressa Maria Eugenia Lopez Lambaz (Universidad Politecnica di Madrid), Elena Sico, dirigente del Dipartimento della Presidenza e Rapporti con l’Europa, Emanuela Grimaldi, direttrice del Dipartimento della Presidenza e Rapporti con l’Europa, l’assessore comunale di Chieti, Mario Colantonio, l’architetto Augusto Capone, referente del festival, e l’architetto Gianfranco Scatigna, curatore della mostra. Nell’ambito del PUMS (piano urbano della mobilità sostenibile), a Chieti sono previsti nuovi autobus ecologici del servzio urbano, una rete free wi-fi ed una inteconnessione telematica del polo culturale. La strategia di sviluppo urbano sostenibile (S.U.S), prevede, invece, la riqualificazione di piazza Vittorio Emanuele II (San Giustino), la cittadella della cultura, la cittadella della Pubblica Amministrazione, la nuova casa dello studente e la nuova sede municipale di Palazzo d’Achille.

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