Pescara. Premiati gli studenti dei licei pescaresi che hanno preso parte alla seconda edizione del concorso ‘Il Valore delle diversità. L’inclusione delle differenze’.
L’iniziativa, promossa e organizzata dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia, si propone l’obiettivo di sensibilizzare sul tema dell’inclusione all’interno della scuola e ha visto la partecipazione degli studenti del liceo classico G. d’Annunzio, dei licei scientifici G. Galilei e C. D’Ascanio, del liceo linguistico-pedagogico G. Marconi e del liceo artistico Misticoni-Bellisario.
La premiazione si è svolta presso la Sala Figlia di Iorio del Palazzo della Provincia di Pescara.
A valutare gli elaborati, una giuria di esperti nelle diverse discipline previste dal concorso: il regista Andrea Malandra, la giornalista Antonella Luccitti, il grafico Mimmo Lusito, la scrittrice Federica D’Amato e il pittore Gino Berardi. Presenti anche il presidente dell’associazione Carrozzine Determinate, Claudio Ferrante, che ha sensibilizzato i ragazzi al tema della disabilità, e la Consigliera di Parità della Provincia, Danielle Mastrangelo. A introdurre il tema, una performance teatrale dell’attrice Tiziana Di Tonno, che è intervenuta leggendo anche le poesie in gara dei ragazzi.
Premiati, per la sezione multimediale il video realizzato dagli studenti della 2C del liceo Scientifico D’Ascanio di Montesilvano, Castillo Leonardo, Dell’Elice Alessandro, Di Clemente Matteo, Guillen Luisana, Innaro Giulia, Lacanale Leydy, Matera Aileen, Tini Maria Grazia.
Per la sezione poesia, Sofia Castelli, 1 A del liceo linguistico Marconi; per la sezione pittura, il lavoro di Biscotti Antonio del liceo statale Marconi; per la sezione grafica, la tavola di Simone Federica e Palumbo Maria della classe 5 G del liceo artistico Misticoni-Bellisario.
Due i lavori premiati fuori concorso, sul tema della violenza di genere, Giulio Polidoro e Jacopo Maria Marsilio della 4 F del liceo classico d’Annunzio. Primo premio in assoluto per la poesia di Matilde Chiavaroli della classe II Y del liceo classico D’Annunzio.
“La diversità è alla base dell’essere umano, senza di essa non esisterebbe l’individualità e l’originalità”, ha commentato Romina Di Costanzo, presidente della CPO provinciale. “Pertanto è fondamentale educare i più giovani al giusto equilibrio tra identità, diversità e alterità contrastando gli stereotipi e i pregiudizi sociali nei confronti del diverso e garantire equità e uguaglianza delle opportunità. I ragazzi, con i loro elaborati hanno dimostrato estrema consapevolezza, sensibilità, profondità e maturità nell’affrontare il tema, accendendo in tutti noi una speranza per una nuova società che garantisca concretamente, al di là della Costituzione e delle Carte, il diritto alla dignità della persona”.