Roseto. “Ringrazio i gruppi di maggioranza al Comune di Roseto per la considerazione dimostrata nei miei riguardi e riportata nel comunicato stampa diffuso ieri. D’altra parte devono convenire che non è semplice dettare la linea politica di una coalizione ed esserne il leader senza essere investito da nessuno per ricoprire tale ruolo”.
Così Antonio Norante ha replicato alla maggioranza Spazio Civico che sostiene il sindaco Nugnes, spiegando che “probabilmente tale capacità potrebbe essere dovuta all’esperienza acquisita in tanti anni di attività politica iniziata da semplice simpatizzante, continuata come attivista per poi, dopo molto tempo, ricoprire prima ruoli politici e, successivamente, incarichi istituzionali anche importanti. Un percorso fatto di partecipazione, ascolto, rispetto, modestia e caratterizzato da un comune denominatore: l’attaccamento verso Roseto! Esattamente il contrario del percorso politico dimostrato finora dai baldi giovani che compongono l’attuale amministrazione comunale i quali, invece, si stanno facendo notare soprattutto per arroganza mista ad incapacità. Ritengono di poter governare senza aver fatto nessuna gavetta o acquisito altre esperienze evidenziando così totale impreparazione e senza preoccuparsi minimamente di mascherarla magari usando toni diversi o ricorrendo a decisioni condivise preventivamente con i cittadini. Ma voglio tranquillizzare i giovani e rampanti consiglieri perché il mio ruolo nell’ambito del centro-destra rosetano, com’è a conoscenza di tutti, non è di leader, ma è stato e sarà solo quello di fornire un personale e modesto contributo per riuscire a creare una vera alternativa a una città che ne ha fortemente bisogno. Ci stiamo provando, infatti l’area di centro-destra è stata ricostruita e degnamente rappresentata a livello istituzionale dall’Onorevole Giuseppe Bellachioma (che ringrazio per avermi affidato l’incarico di portavoce della Lega a Roseto), e dai Consiglieri comunali William Di Marco e Francesco Di Giuseppe così come, in ambito politico, dai responsabili e attivisti dei partiti e movimenti che fanno parte della coalizione. Senza dimenticare l’importanza dell’interlocuzione in atto con i rappresentanti di altre forze centriste presenti in Consiglio e molto radicate a Roseto, con cui si potrebbe costruire un progetto futuro per la città”.
“Sinceramente non ho capito la parte del confuso comunicato della maggioranza relativa alle note inviate alla stampa ma in cui si sono dati anche un’auto-risposta definendola una rarissima casualità. Eppure sono sempre più convinto che la reale motivazione della loro incauta esternazione sia da ricercare nel continuo tentativo di depistare i rosetani dall’argomento del giorno, spesso causato dalle loro infelici uscite pubbliche. Un tentativo che si sta sempre più rivelando maldestro e ingenuo, di cui si sono già accorti in molti e che non distrae più l’opinione pubblica dalle azioni inadeguate di cui si sta caratterizzando l’attuale amministrazione Nugnes. I gruppi di maggioranza e il Sindaco, invece di bighellonare nel ricercare leadership del centro-destra, fanno ancora in tempo a prendere le distanze dall’Assessore Mastrilli per la gravissima affermazione fatta per cui ‘la pandemia è stata una manna per il turismo rosetano’ e che, finora, fortunatamente, non è stata ancora ripresa dai media nazionali. Parole che hanno l’aggravante di essere state pronunciate nella sede istituzionale del Consiglio Comunale, e che non hanno dimostrato alcun rispetto per le vittime del Covid né per i loro familiari ed amici. Parole che denotano inoltre una totale inadeguatezza del ruolo ricoperto considerato che il neo-assessore non si è ancora resa conto dei danni economici causati in Italia al turismo dal coronavirus e fino ad oggi stimati in 130 miliardi di euro! Chissà se dopo queste elementari riflessioni il Sindaco, che ha tentato più volte, imprudentemente, di liquidare un fatto così grave con una semplice battuta, continuerà ancora a definire ‘entusiasmante’ l’intervento fatto in Consiglio dalla Mastrilli”.
“Sarebbe doveroso giustificarsi pubblicamente, sulla stampa e sui suoi amati social, prima che i rosetani possano rischiare di rivedere quelle immagini magari su Striscia la notizia o in qualche intervento delle Iene con evidente danno per l’intera città. Ma siamo sicuri che Nugnes chiederà finalmente scusa a tutti, anche a nome del suo Assessore?”, conclude Norante.
