Questa mattina, durante un incontro organizzato dal Comitato Unico di Garanzia (CUG), il Consigliere di Fiducia del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Marco Mastracci, si è presentato ai lavoratori dell’Emiciclo.
All’incontro ha preso parte anche la Presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo, Maria Franca D’Agostino. Mastracci, selezionato a seguito di una procedura pubblica per la quale si è tenuto conto del percorso professionale e dell’esperienza maturata sulla tematica delle discriminazioni nell’ambito del rapporto di lavoro e del disagio lavorativo e, in particolare, per quanto riguarda mobbing e molestie sessuali, è stato nominato dall’Ufficio di Presidenza lo scorso 13 aprile. Il Consiglio regionale è una delle prime amministrazioni pubbliche abruzzesi a dotarsi di questa importante figura istituzionale.
I compiti del Consigliere di Fiducia
Secondo quanto stabilito dal “Codice di condotta per la tutela della dignità della persona, per il contrasto alle discriminazioni e per la prevenzione del mobbing e delle molestie morali e sessuali nei luoghi di lavoro”, il Consigliere di Fiducia fornisce consulenza ed assistenza alle lavoratrici e ai lavoratori oggetto di violenza, discriminazioni, molestie o mobbing e avvia le procedure informali o formali adeguate alla risoluzione dei singoli casi. Il Consigliere di Fiducia esercita la sua funzione nella più ampia autonomia e nell’assoluto rispetto della dignità di tutti i soggetti coinvolti, garantendo, in particolare, la totale riservatezza delle notizie e dei fatti di cui viene a conoscenza. Può suggerire al CUG azioni per promuovere un clima organizzativo idoneo ad assicurare la pari dignità e libertà delle persone e ha il compito di relazionare allo stesso Comitato, con cadenza annuale, sull’attività svolta e sulla casistica riscontrata priva di dati identificativi, al fine di garantire la necessaria riservatezza. In particolare, nella relazione dovranno essere individuati il numero dei casi trattati, risolti, abbandonati e in corso, le misure adottate, l’esito, nonché ogni altra utile informazione. Il Consigliere agisce sempre su segnalazione del dipendente che denuncia comportamenti lesivi, secondo modalità e tempistiche immediate e idonee a favorire il superamento della situazione di disagio e non può avviare alcuna iniziativa senza il preventivo, espresso consenso dell’interessato. Il dipendente può scegliere di sporgere formale denuncia, con l’eventuale assistenza del Consigliere, al dirigente della struttura o servizio di appartenenza che è tenuto a trasmettere gli atti all’Ufficio competente per i procedimenti disciplinari.
L’esperienza di Mastracci
Marco Mastracci, classe 1969, è Founding Partner e CEO dello Studio Legale boutique internazionale MPMLEGAL (con sedi a Roma, New York e Pechino); ha esperienze come docente nelle Università di Tor Vergata, l’Università degli Studi di Roma “Foro Italico”, l’Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale. E’ stato docente in diritto societario nella formazione professionale continua dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma; Adjunct Professor alla Washington University St Louis – School of Law –International and Graduate Programs; Visiting Professor alla Università dell’Avana. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra i quali quello del Sole 24 ore come miglior Studio legale italiano dell’anno Anno 2021.