Ortona, gli interventi di riqualificazione e manutenzione del cimitero

Ortona. Sono in fase di ultimazione gli interventi di manutenzione, pulizia e sistemazione delle aree del cimitero cittadino e di quelle delle contrade in occasione della ricorrenza del 2 novembre. Quest’anno poi in particolare è stata avviata un’opera di riqualificazione e manutenzione ordinaria sul cimitero centrale che ha permesso di risolvere diversi problemi di agibilità di alcune aree cimiteriali e dei relativi servizi, come l’erogazione dell’acqua nelle diverse fontane, la potatura dei pini, la sistemazione di ballatoi, corrimani e viali, la verifica dell’impianto elettrico.

 «Si tratta di piccoli interventi – sottolinea l’assessore Cristiana Canosa – che cercano di risolvere alcuni disagi segnalati dai cittadini ma che soprattutto vogliono avviare una revisione generale delle aree cimiteriali con una sistemazione più adeguata degli spazi e un miglioramento nei servizi. Abbiamo provveduto in queste settimane ad una pulizia generale che ha riguardato non solo il taglio del verde e delle piante ma anche la rimozione di molte macerie parcheggiate e nascoste negli angoli più diversi del cimitero. Inoltre abbiamo risolto nella zona nuova del cimitero un problema di collegamento nella condotta che permetterà di portare l’acqua in alcune fontane e rubinetti rimasti da diverso tempo all’asciutto. Il lavoro però non finisce qui ma l’obiettivo è quello di programmare una serie di interventi di manutenzione ordinaria per eliminare la frequente comparsa e presenza delle transenne per delimitare aree cimiteriali momentaneamente interdette».

 Altro versante particolarmente sensibile è quello del Sacrario dedicato alle vittime civili con il suo chiostro e la zona sovrastante soggetta alle incursioni, alla nidificazione e al guano degli uccelli in particolare dei piccioni. Nei mesi scorsi l’amministrazione aveva sperimentato l’utilizzo di dispositivi meccanici di allontanamento ad ultrasuoni, soluzione suggerita dalla Soprintendenza che però si è rivelata inefficace.

 «Dopo un accurato sopralluogo dei responsabili della Soprintendenza – specifica il sindaco Leo Castiglione – è stata invece autorizzata una seconda soluzione per risolvere questo problema che prevede la realizzazione di grate con telaio in legno e fili di nylon da posizionare nelle arcate e aperture del piano superiore del Sacrario e impedire l’accesso ai piccioni. Insieme alla chiusura delle arcate è previsto il posizionamento di due cancelli leggeri con relativa rete in nylon per renderli il meno impattanti. Una volta completato l’intervento l’intera struttura sarà nuovamente ripulita a testimonianza dell’impegno e dell’attenzione che l’amministrazione ha dimostrato per la riqualificazione del cimitero che si manifesta anche nelle piccole azioni quotidiane».

 Tra gli appuntamenti previsti per la ricorrenza del 2 novembre presso il Sacrario si svolgerà nel primo pomeriggio la celebrazione della tradizionale e partecipata messa in ricordo dei defunti.

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