Martinsicuro%2C+addio+a+Dino+Cicchi%3A+%C3%A8+stato+sindaco+e+amministratore
abruzzocityrumorsit
/senza-categoria/martinsicuro-addio-a-dino-cicchi-e-stato-sindaco-e-amministratore.html/amp/

Martinsicuro, addio a Dino Cicchi: è stato sindaco e amministratore

Martinsicuro. L’ultima uscita ufficiale c’era stata lo scorso marzo in occasione dei 60 anni dalla nascita del Comune.

 

Quando, molto emozionato, era stato insignito della riconoscenza per i sindaci della cittadina costiera.
Questa mattina, dopo un breve ricovero in ospedale di San Benedetto è morto Dino Cicchi, ex sindaco di Martinsicuro. Aveva 84 anni.
Cicchi, personaggio sempre con la battuta pronta, ha rappresentato nella cittadina costiera un punto di riferimento. Politico: è stato sindaco tra il 1974 e il 1975, ma anche consigliere comunale e assessore. Insomma un politico di lungo corso, nato nella Democrazia Cristiana e poi passato con la Margherita. E’ stato anche presidente della società di calcio alla fine degli anni ‘70. E poi l’attività professionale di geometra in una fase di grande crescita ed espansione per la cittadina che amava. Dino Cicchi lascia la moglie e i quattro figli.

I funerali si terranno domani, domenica 16 luglio,  alle ore 16 nella chiesa del Sacro Cuore. La camera ardente sarà allestita nella sala consiliare a partire da domani, domenica, a partire dalle ore 10.

Il ricordo dell’assessore Alduino Tommolini. Non si è mai veramente pronti a fare a meno della presenza di un uomo che ha sempre fatto parte di questo paese, rappresentandone uno dei principali punti di riferimento sia a livello professionale che politico. Un uomo dal quale, frequentando il suo studio sin da ragazzino, ho appreso dapprima la profonda cultura del lavoro e poi la passione per la politica. Sinceramente non comprendevo per quale motivo dedicasse così tanto tempo ed energia alla politica. Poi col tempo ho compreso che per lui non era semplicemente una passione, ma un profondo desiderio di elevare la condizione del proprio paese, sacrificando una parte delle proprie energie per il bene comune, cosa questa che mi convinse a fare altrettanto quando fui più avanti con gli anni.

Voglio salutarti così Sindaco, ringraziandoti per ciò che hai rappresentato e ciò che mi hai trasmesso, sperando, con il mio impegno lavorativo e politico di contribuire, così come tu hai fatto, a far crescere questo nostro amato paese”.