I valori risultano, purtroppo, tutti in aumento rispetto al 2020, anno in cui però le forti restrizioni al movimento hanno determinato un inevitabile calo degli incidenti, ma sono in leggero miglioramento rispetto al 2019: complessivamente, in Italia si sono registrati 151.875 incidenti stradali, con 2.875 decessi e 204.728 feriti.
La Regione Abruzzo registra 2.729 incidenti con un incremento del +23,7% rispetto all’anno 2020. I morti sono 80 con un incremento del +35,5%. I feriti 3.822 con un incremento del +23,7%. Nella Regione gli incidenti che hanno coinvolto i monopattini sono stati 29 con 27 feriti, le bici elettriche hanno registrato 20 incidenti con 15 feriti, le biciclette tradizionali 215 incidenti con 2 morti e 206 feriti.
Nella Provincia di Pescara gli incidenti sono stati 745 con un incremento del +12,8%. I morti, invece, sono stati 9 con una riduzione del -35,7%. I feriti 984 con un incremento del + 14,9%.
La velocità e la guida distratta le principali cause degli incidenti mortali. Il mancato rispetto dei segnali la principale causa degli incidenti totali. Entrando ancor più nel particolare, si evidenzia che il maggior numero di incidenti si è verificato su “strada urbana” (538 su 745) e di questi ben 105 hanno interessato l’investimento di un pedone. Stesso discorso vale anche per i feriti, il cui numero maggiore (681 di 984) è sempre per incidenti avvenuti all’interno dei centri urbani.
Per quel che riguarda il fenomeno “monopattini”, nel 2021 gli incidenti che hanno visto coinvolti questi mezzi elettrici sono stati complessivamente 19. Sono 7 le biciclette elettriche coinvolte in incidenti stradali nella Provincia di Pescara nel 2021 e 82 le bici tradizionali.