Pineto. Oggi a Mutignano nella chiesa già intitolata a San Silvestro e attualmente a Sant’Ilario, è stata riposizionata la pala d’altare asportata nel 2006.
Il dipinto tempera su tavola raffigurante nella parte centrale San Silvestro Papa ritratto seduto, con ricchi paramenti, la tiara e il pastorale. Nelle tavole laterali sono presenti episodi della vita del Santo: il miracolo del toro, il miracolo del drago, la disputa con i rabbini e il battesimo di Costantino. L’opera che è attribuita al pittore del rinascimento abruzzese Andrea De litio (Lecce dei Marsi 1420 circa – Atri 1495 circa), venne trafugata nella notte del 27 ottobre 2006.
Subito dopo il furto e la denuncia alla locale stazione dei carabinieri il bene venne inserito nella banca dati dei beni illecitamente sottratti, gestita dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale che è il reparto specializzato dell’Arma dei Carabinieri che in via prioritaria è deputato alla tutela del Patrimonio Culturale Italiano. L’opera come fosse un latitante è stata sapientemente e pazientemente ricercata, infatti nel marzo del 2016 a seguito di una indagine condotta di Carabinieri della Stazione di Roma San Pietro unitamente ai Militari del Tutela Patrimonio Culturale di Roma, nel quale rimasero coinvolte cinque persone e che ha interessato varie province italiane tra i quali Roma, Milano e Napoli, tra i vari oggetti d’arte sequestrati quali dipinti, opere di ebanisteria, opere di alta oreficeria, reperti archeologici etc, c’era il dipinto di Mutignano, che confrontato con le immagini presenti in banca dati ha sciolto ogni dubbio sulla sua identità.
Per suggellare questo importante ritorno il Vescovo della Diocesi di Teramo Atri Lorenzo Leuzzi, ha celebrato la Santa messa a seguire ci sono stati gli interventi: del Sindaco di Pineto Robert Verrocchio, della Dottoressa Francesca Petrella dell’Ufficio Arte Diocesana; dell’Architetto Antonio Mellano della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Teramo e L’Aquila; del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Teramo Colonnello Pasquale Saccone. Era inoltre presente il Capitano Manuel Curreri Comandante dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dell’Aquila.
Il recupero di un dipinto rubato è per l’Arma dei Carabinieri il coronamento di un silente lavoro investigativo che mira a recuperare il bene oggetto di reato, ma nel contempo con il recupero l’Arma restituisce alla comunità un pezzo importante della propria storia, una memoria che talune mani anonime e senza scrupolo alcuno avevano tentato di sottrargli per sempre. Il bene recuperato non è solo un prezioso oggetto d’arte ma è per la comunità a cui è stato sottratto un carico di ricordi e memoria per le future generazioni. Insomma il ritorno di San Silvestro a Mutignano è per i cittadini di questo borgo paragonabile al ritorno di un proprio caro che si era dato per perso.
La memorabile giornata continuerà nel pomeriggio con un convegno per illustrare il dipinto e a seguire si esibirà la Fanfara della Legione Allievi Carabinieri.