Giulianova, emergenza covid. Commercianti in piazza: “Vogliamo lavorare. O aiuti concreti” NOSTRO SERVIZIO

In piazza per far sentire la loro voce contro una serie di provvedimenti che sta mettendo in ginocchio attività commerciali come l’abbigliamento, gli accessori, scarpe, centri estetici.

A Giulianova i commercianti si sono ritrovati in piazza Fosse Ardeatini. Mai avrebbero pensato ad una nuova chiusura dopo il lock down primaverile, soprattutto a ridosso delle festività natalizie. Il covid va combattuto, ma non in questo modo, come ha spiegato Gianni Massi, commerciante ed organizzatore della manifestazione.

L’appello quindi è rivolto alla Regione Abruzzo, al premier Giuseppe Conte. 600 euro dati in occasione del primo blocco hanno rappresentato un’elemosina. Servono aiuti concreti.
Gli esercenti criticano le scelte fatte dal Governo che ha destinato soldi a soluzioni contestabili, come ad esempio bonus monopattini, a scuola banchi con le rotelle quando in realtà bisognava investire molto di più nella sanità.

Massi si rivolge direttamente ai politici. Il Natale è alle porte ma la speranza di una ripresa è ai minimi termini.

In piazza presente anche il sindaco Jwan Costantini che ha espresso tutta la sua solidarietà ad una categoria fortemente penalizzata, come quella dei commercianti.

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