Atri. L’Amministrazione Comunale di Atri, in vista delle giornate dedicate al ritiro delle pensioni negli uffici di Poste Italiane, ha deciso di supportare, attraverso il COC, gli anziani che si recano agli sportelli con l’ausilio di volontari della Protezione Civile.
Nelle giornate dal 26 marzo al 1 aprile 2020 nell’ufficio postale di Atri capoluogo e dal 26 al 28 marzo in quello di Casoli di Atri, i volontari supporteranno gli utenti nel rispetto delle regole del DPCM per il contenimento del contagio da Covid-19 gestendo il flusso dei cittadini, mantenendo le distanze di sicurezza di un metro tra le persone in coda, facendo entrare una persona alla volta nell’ufficio e fornendo dispositivi di sicurezza a quanti non ne fossero dotati.
L’Amministrazione nei giorni scorsi ha, infatti, acquistato 300 mascherine, guanti e igienizzanti proprio per questa finalità a tutela dei soggetti più deboli della comunità. Si ricorda che dall’inizio dell’emergenza epidemiologica gli uffici postali di Fontanelle e Treciminiere sono stati chiusi.
Con l’obiettivo di contribuire a contrastare la diffusione del Covid-19, infatti, Poste Italiane, nei giorni scorsi, ha reso noto che le pensioni del mese di aprile verranno accreditate dal 26 marzo per i titolari di un libretto di risparmio, di un conto BancoPosta o di una Postepay Evolution. I titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno prelevare i contanti dai ATM Postamat, senza bisogno di recarsi allo sportello.
RITIRO PENSIONI IN ORDINE ALFABETICO. Coloro che invece non possono evitare di ritirare la pensione in contanti, nell’Ufficio Postale, dovranno presentarsi agli sportelli aperti, del proprio Comune di residenza, rispettando la turnazione alfabetica relativa ai cognomi che è stata disposta (il 26 marzo dalla A alla B; il 27 marzo dalla C alla D; il 28 marzo dalla E alla K, il 29 marzo dalla L alla O, il 30 marzo dalla P alla R il primo aprile dalla S alla Z) e che nel territorio di Atri vale nell’ufficio di Atri capoluogo che è aperto dalle 8,20 alle 13,35, il sabato dalle 8,20 alle 12,35. Quello di Casoli di Atri è aperto dalle 8,20 alle 13,45 mentre il sabato dalle 8,20 alle 12,45. Nel caso in cui l’ufficio postale risultasse chiuso nel giorno corrispondente alla lettera del proprio cognome, ci si può recare allo sportello nel giorno di apertura.
In questa fase, ciascuno è invitato a entrare negli uffici postali esclusivamente per il compimento di operazioni essenziali e indifferibili, in ogni caso avendo cura di indossare la mascherina e i guanti e solo all’uscita del cliente precedente. È importante tenere la distanza di almeno un metro, sia in attesa all’esterno degli uffici che nelle sale aperte al pubblico. In questo periodo di emergenza i due uffici sul territorio atriano resteranno sempre aperti al pubblico rispettando la seguente turnazione: Atri capoluogo il lunedì, mercoledì e venerdì, ma mercoledì 25 marzo sarà chiuso dalle 11 alle 12,30 per sanificazione. Quello di Casoli di Atri sarà aperto il martedì, giovedì e sabato. I residenti a Fontanelle e Treciminiere possono recarsi in uno dei due sportelli comunali rimasti aperti.
“Per andare incontro alle esigenze della fascia più debole della popolazione – commenta il Sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti – nei giorni scorsi abbiamo acquistato 300 mascherine, guanti e igienizzanti per metterli a disposizione di quanti si recano alle poste senza esserne dotati, data anche la difficile reperibilità in particolare delle mascherine. Davanti agli uffici postali, nei giorni di maggiore afflusso legato al ritiro delle pensioni, ci saranno dei volontari della Protezione Civile, che ringrazio per tutto l’apporto che sta dando insieme alla Croce Rossa Italiana e altri volontari al territorio atriano in questa fase di emergenza, per far rispettare le indicazioni ministeriali, distribuire i presidi di sicurezza a quanti ne avessero bisogno e garantire la sicurezza di tutti”.