Controguerra. E’ uno dei 4 esemplari esistenti al mondo ed è un modello con scala 1:1: l’hypercar elettrica più veloce al mondo realizzata in componenti in carbonio e rappresenta una sorta di simbolo di una delle aziende più innovative e in salute del territorio.
La Ars Tech di Controguerra. Da oggi, il prototipo campeggia sulla rotatoria della Sp1 (comunemente definita la bonifica del Tronto) nell’ambito del progetto della Provincia “adotta un’area verde”. L’azienda che pera nel polo del carbonio ha adottato la rotonda di Controguerra, che ha un diametro di 61 metri, con un’area verde sistemata, da capitolato previsto dall’ufficio Concessioni dell’Ente, ad ulivi, piante di aloe, palmette e fiori. L’installazione realizzata dall’azienda di Controguerra prevede anche una curata illuminazione con la combinazione di effetti cromatrici e spot di luci creati per esaltare la linea aerodinamica dell’auto e rendere unico lo spettacolo sulla provinciale.
La mattinata si è articolata con una visita guidata all’interno dell’azienda (che occupa circa 300 dipendenti dall’età media di 30 anni) e poi l’inaugurazione dell’installazione, alla presenza del sindaco Franco Carletta, del consigliere provinciale Lanfranco Cardinale, l’amministratore delegato di Ars Tech, Carlo Balucani, del vescovo Lorenzo Leuzzi e altre autorità del territorio.
