Sanit%C3%A0%2C+Di+Primio%3A+%26%238216%3BCertezze+di+investimenti+per+l%26%238217%3Bospedale+di+Chieti%26%238217%3B
abruzzocityrumorsit
/senza-categoria/457023-sanita-primio-certezze-investimenti-lospedale-chieti.html/amp/

Sanità, Di Primio: ‘Certezze di investimenti per l’ospedale di Chieti’

Chieti. “La necessità di riattivare l’utilizzo degli immobili presenti in città, dando risposte alle esigenze di numerosi cittadini, nonché di rianimare la parte alta di Chieti, in particolare la zona di Piazza Garibaldi – Pietra Grossa, è stata una delle priorità su cui la mia Amministrazione ha lavorato sin dal maggio 2010, come testimoniamo le numerose lettere indirizzate dal sottoscritto all’allora Direttore Generale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti. Per questo esprimo soddisfazione e ringrazio la Direzione Generale per l’attivazione dei nuovi servizi presso l’ex ospedale SS. Annunziata”. Lo afferma il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, in vista dell’imminente inaugurazione del Centro Prelievi nel vecchio ospedale di via Valignani.

 “Già sette anni fa – prosegue il Sindaco – chiedevo di valutare la possibilità di trasferire alcuni servizi nel vecchio nosocomio in modo da costituire una “Cittadella Sanitaria” in un luogo che da sempre è deputato alle attività sanitarie. La Asl, finalmente, accogliendo le richieste reiterate nel corso degli ultimi anni dall’Amministrazione Comunale, sta dando seguito alla riqualificazione del vecchio presidio ospedaliero con l’ampliamento del Centro Prelievi, già programmato da tempo, servizio che andrà ad implementare le attività che si svolgono nella struttura dove, anche a seguito degli atti urbanistici approvati dal Comune, è stato trasferito il Centro Vaccinazioni.

 Si tratta di interventi che sicuramente soddisfano l’Amministrazione Comunale – aggiunge il Sindaco – e che valorizzano il complesso ospedaliero di via Valignani: un ulteriore passo che ci consentirà di rianimare un quartiere della città che ha perso molto a causa del trasferimento dell’ospedale nella parte bassa e che si gioverà di altri qualificanti interventi per i quali questa Amministrazione sta lavorando perché ci possa essere una effettiva rivitalizzazione dell’intera area.

 Oggi – evidenzia il Sindaco – grazie alla presenza della città di Chieti nel Comitato Ristretto dei Sindaci, di cui sono Presidente, l’attenzione sulle politiche sanitarie è massima. Nella riunione svoltasi nel pomeriggio di ieri, con gli altri componenti del Comitato, abbiamo chiesto all’Assessore regionale alla Sanità, Silvio Paolucci, che la Asl Lanciano-Vasto-Chieti non venga penalizzata rispetto alle altre aziende sanitarie e, segnatamente, che le ristrettezze del decreto Lorenzin non si attuino solo alla nostra Asl penalizzandola sotto il profilo del personale e degli investimenti.
Quanto alla questione del project financing, denunciando la mancanza totale di chiarezza nell’attività che si sta portando avanti e che penalizza anche chi, come me, vede nel progetto una opportunità per la città, abbiamo chiesto un dettagliato cronoprogramma delle attività che, d’ora in poi, verranno svolte pretendendo massima attenzione, trasparenza e rispetto delle norme ma soprattutto certezza sul futuro dell’ospedale di Chieti dal punto di vista della sua riqualificazione e messa in sicurezza.

 Non sono per il no a priori sul project financing senza indicare alternative che possano portare investimenti sulla città. Osservo, infatti, che, da quanto emerso, i finanziamenti derivanti da leggi nazionali di settore non sarebbero sufficienti e d’altro canto la Regione non ha capacità di indebitamento per finanziare un importante intervento su Colle dell’Ara. In buona ragione, da Sindaco di Chieti, non faccio il tifo per questo o quel progetto ma chiedo certezza di investimenti sul nosocomio teatino. Questo, anche in vista della fase conclusiva della istruttoria per la istituzione del DEA di II livello funzionale degli ospedali di Chieti e Pescara.

 L’auspicio – conclude il Sindaco – è che il lavoro della Commissione paritetica Regione–Asl, costituitasi ieri mattina, possa finalmente integrare e, quindi, consentire la chiusura dell’istruttoria riguardante il project nella più totale trasparenza consegnandoci, finalmente, una decisione positiva o negativa che sia su questo strategico intervento per la città di Chieti e per l’Abruzzo”.