Pescara, balneazione: torna l’incubo escherichia coli

Pescara. Tutt’altro che rosee le aspettative per la prossima stagione balneare: l’escherchia coli nel tratto di mare di via Balilla è più del doppio del consentito dalla legge.

Le analisi svolte dall’Arta Abruzzo sui prelievi del 13 marzo scorso restituiscono 3 risultati positivi (Fosso Vallelunga, teatro D’Annunzio e alla foce del Pescara) e uno pesantemente negativo, nel ormai noto tratto antistante via Balilla.

Su un limite di 500 mpn/100ml, il livello rilevato è di 1370 di escherichia coli. Minore ma ugualmente fuori legge il livello di enterococci: 320 su 200 unità consentite.

“Via Balilla”, afferma il vice sindaco Enzo Del Vecchio, “evidentemente, sconta la presenza della diga foranea e delle correnti di ritorno che si generano dalla stessa rispetto al deflusso delle acque del fiume”.

Per continuare a monitorare e cercare di fronteggiare l’emergenza depurazione, per quanto possibile senza un intervento massiccio, l’ARTA si farà carico di svolgere tornate di campionamento ogni lunedì e fino a metà mese di aprile, per monitorare i punti di campionamento a nord ed a sud del fiume Pescara.

 

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