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Vertenza Mercatone Uno, Verrocchio: ‘salvaguardare i posti di lavoro’

San Giovanni Teatino. “Faremo tutto quanto in nostro potere per essere al fianco dei lavoratori della Mercatone Uno di Pineto”. Queste le parole del sindaco di Pineto Robert Verrocchio, che questa mattina ha incontrato una rappresentanza dei lavoratori pinetesi del punto vendita dell’azienda emiliana.

All’incontro erano presenti anche il vicepresidente della Regione Giovanni Lolli, il presidente della Provincia Renzo Di Sabatino, il consigliere regionale Luciano Monticelli, il vicesindaco Cleto Pallini e la delegata al Commercio Massimina Erasmi, oltre ad Emanuela Loretone e Bruno Di Federico, della Cgil e della Uil provinciali.

“Si tratta di una questione complessa perché il tavolo di confronto sta avvenendo a livello nazionale viste le migliaia di posti di lavoro in ballo, ma come Regione Abruzzo useremo al meglio tutti gli strumenti a nostra disposizione – ha dichiarato il vicepresidente Lolli – Staremo su tutti i tavoli, perché l’Abruzzo deve poter dire la propria in questa importantissima partita”.

All’incontro erano presenti una trentina di lavoratori, molto preoccupati per la sorte del punto vendita di Pineto, il più importante della Mercatone Uno in Abruzzo, con 74 dipendenti.

“E’? inaccettabile il modo in cui vengono trattati gli operai – ha aggiunto il sindaco Verrocchio – Qualche anno fa furono usati per chiedere all’Amministrazione di poter tenere aperto il punto vendita anche la domenica, anche con conseguenze sul commercio locale, cosa che fu poi accordata. Da parte nostra, seguiremo passo passo la questione, e posso già dire che diremo no ad ogni progetto urbanistico che non tenga in conto la difesa dei dipendenti. Quei posti di lavoro devono essere salvaguardati, anche perché parliamo di un punto vendita tra i più profittevoli nonostante la crisi economica, e confido che Regione e Provincia ci diano una mano, perché si tratta di una questione che non è solo comunale, ma che coinvolge il tessuto economico dell’intero territorio teramano”.