Roseto, strade provinciali dissestate e causa di incidenti

Dei veri e propri percorsi di guerra, con buche profonde anche 20 centimetri, solchi scavati nell’asfalto, pericolosi per chi si sposta su due ruote. Le strade della nostra provincia sono un disastro. Servono interventi di manutenzione adeguati, lavori di rifacimento di chilometri di asfalto.

Soldi nelle casse non ce ne sono e le uniche soluzioni adottate sono rattoppi qua e là che sicuramente non rappresentano una soluzione. Sì, perché basta poi una giornata di pioggia intensa per fare in modo che quelle “pezze” vengano spazzate via, con le buche che tornano di nuovo a rappresentare un pericolo.

Perché di pericolo si tratta visto che finora, in alcuni punti, soprattutto nella zona di Roseto, Santa Lucia, Cologna Paese, quelle buche sono state la causa di incidenti stradali o comunque di danni causati alle auto, come cerchioni spaccati, pneumatici esplosi, sospensioni rotte.

Buche che in caso di pioggia vengono “nascoste” dall’acqua, trasformate in pozzanghere, difficili da individuare. Si tratta molto spesso di strade di periferia, tuttavia trafficate perché collegano i paesini dell’hinterland come le frazioni del territorio rosetano con i Comuni di Notaresco e Morro D’Oro.

La competenza è della Provincia di Teramo. Ma chi ha subito danni ha dovuto presentare una denuncia al Comune di Roseto per avviare la pratica di risarcimento danni. Procedure che richiedono tempo prima che l’assicurazione dell’Ente possa finalmente liquidare. Perché bisogna dimostrare che in effetti il danno è stato causato dalla strada dissestata e non da una condotta di guida irresponsabile.

Ma di irresponsabile finora c’è un solo aspetto: la quasi totale incuria in cui vengono lasciate le strade di periferia. C’è poi un altro aspetto che non può essere tralasciato. Ci sono strade nella zona collinare di Roseto che sono soggette al fenomeno dello smottamento.

Tra Montepagano, Contrada Tanesi e Cologna Paese la situazione negli ultimi tre mesi è peggiorata. Per fortuna le scarse piogge di questo inverno hanno limitato i problemi. Ma in alcuni punti i margini della strada sono stati inghiottiti. E la segnaletica che indica il pericolo è praticamente invisibile, soprattutto di notte se si considera che queste strade hanno una scarsissima illuminazione.

Insomma, c’è il rischio che qualche automobilista disattento possa finire giù per la scarpata. Sui problemi legati allo smottamento va detto che la Regione ha stanziato dei fondi per finanziare interventi contro il dissesto idrogeologico.

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