I risultati di un esperimento condotto in merito alla cura dei tumori porta all’emergere di una scoperta potenzialmente molto, molto importante per il futuro.
I tumori sono qualcosa che spaventa, perché possono sorgere in qualsiasi contesto. A prescindere dall’età, dal genere ed anche da se non si hanno dei casi in famiglia, purtroppo possono sempre emergere dei casi in proposito. La ricerca scientifica ha compiuto molti passi in avanti con il progredire tecnologico, procedendo di pari passo con la scoperta di nuove ed innovative terapie. Occorre anche scoprire di più sul che cosa porta le cellule ad ammalarsi ed a fare si che sorgano e si espandano i tumori.
Nel tempo si è andata consolidando sempre più la connessione proprio tra il manifestarsi di queste malattie ed un aspetto universale che riguarda tutti. Ovvero l’alimentazione. È risaputo che mangiare bene aiuta a stare meglio, perché ti fornisce i nutrienti necessari per fortificare l’organismo. Antiossidanti, vitamine e proteine, fibre e sali minerali non dovrebbero mai mancare. Uno studio composto da esperti della statunitense University of Chicago hanno voluto approfondire un aspetto importante in questione.
Ovvero in che modo i nutrienti estrapolati da alimenti sani riescano ad intervenire su processi fisiologici di vario tipo, anche quelli che riguardano il dovere affrontare il sorgere di forme tumorali. Lo studio in questione, pubblicato sulla rivista di settore Nature, hanno posto l’accento sul ruolo del TVA, l’acido trans-vaccenico che può migliorare il lavoro di specifiche cellule, le T CD8+ nell’individuare ed eliminare le cellule del tumore che sono malate.
Tutto è legato alla alimentazione, ed il TVA può avere un effetto importante proprio nel fare da barriera contro i tumori. Questa componente è presente in particolar modo nel latte materno, anche se la sua presenza nell’organismo è legata proprio a determinati cibi. Nutrirsi nelle quantità giuste di carne di manzo e di agnello e di latticini quali burro e latte è importante in tal senso.
In seguito ad esperimenti su cavie di laboratorio, la dieta con molto acido trans-vaccenico TVA che è stata loro sottoposta è riuscita in effetti ad abbassare il rischio di contrarre dei tumori. Le cellule responsabili di neoplasie e melanomi risultavano contrastate ed il loro lavoro malevolo stoppato. Con le cellule sopracitate, le T CD8+, capaci di penetrare i tumori con efficacia.
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Si evince che un elevato carico di acido trans-vaccenico TVA è di aiuto nel contrastare i tumori di vario tipo.
E poi, anche esaminando i livelli di sangue di pazienti con una immunoterapia in corso, è stato notato che coloro che avevano dei livelli di TVA più alti avevano accresciute possibilità di dare risposte efficaci contro la malattia.
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I ricercatori inoltre si sono accorti pure che il TVA ha reso migliore le possibilità di uno specifico farmaco utilizzato in una immunoterapia di eliminare le cellule responsabili di leucemie. Questa cosa potrebbe essere impiegata per cercare di studiare un possibile percorso in termini di chemioterapia e di nuova cura contro i tumori.