Mangiare spesso una mela può aiutare a ridurre la possibilità di contrarre alcune malattie, saperlo può essere davvero utile.
“Una mela al giorno toglie il medico di torno”, così diceva un vecchio detto che abbiamo certamente ascoltato più volte e che sentiamo ancora oggi. Questa frase ha un significato ben preciso, che non è difficile da comprendere, mangiarne una con regolarità può aumentare la possibilità di sentirsi bene e di non dover ricorrere all’aiuto del dottore, anche nei pazienti più delicati.
Apparentemente questa teoria potrebbe risultare semplicistica, visto che sembra quasi impensabile credere che possa bastare un semplice frutto per dare benessere al nostro organismo, pur essendo uno di quelli che in genere piacciono anche ai bambini. E invece è effettivamente così, il proverbio non è assolutamente campato in aria, ma ha una base scientifica ben precisa.
Prestare attenzione alla propria alimentazione rappresenta il primo passo per poter garantire al nostro organismo tutte le componenti nutritive di cui ha bisogno. Certamente a volte alcuni di questi cibi che ci vengono consigliati non corrispondono del tutto ai nostri gusti, ma a volte fare qualche sacrificio in più può essere ideale se poi se ne vedono gli effetti sul lungo periodo.
Fortunatamente esiste qualcosa che in genere piace anche a chi non ama la frutta, bambini compresi, che può avere un’azione preventiva e che riduce la possibilità di ammalarsi. Si tratta della mela, che resta una delle più adatte per chi punta a mangiare bene. Si tratta innanzitutto di un ottimo antitumurale naturale, come mostrato da una ricerca effettuata dall’Istituto Agrario di S. Michele all’Adige in Trentino.
Tra i tipi di cancro che potremmo non avere mangiandola regolarmente ci sono quelli al fegato, il melanoma, quello al colon e la leucemia. Come evidenziato dai ricercatori,lo sviluppo delle cellule tumorali in coltura viene ridotto rispettivamente di circa il 40-60% se si mangia anche la buccia, solo del 30-40% se invece si mangia esclusivamente la polpa.
A riguardo è importante sottolineare quanto la buccia possa essere una componente importante, anche se non tutti la amano (vale anche per la pera). Se il frutto viene ben lavato, consumarla è davvero ideale grazie alla presenza dei triterpenoidi, che riducono la possibilità di una diagnosi di alcuni tumori come quello al fegato, al colon e al seno.
Gli effetti positivi non sono però finiti qui, ci sono altri studi che hanno confermato i benefici garantii ai polmoni mangiando una mela almeno per cinque volte alla settimana. Chi riesce inoltre a seguire il proverbio e a “mangiare una mela al giorno” riesce a tenere a bada i livelli del colesterolo LDL, il cosiddetto “colesterolo cattivo”, che può calare di quasi un quarto già nell’arco di sei mesi.
E’ inoltre consigliabile inserirla al termine del pasto perché è in grado di facilitare il transito intestinale e la digestione, grazie alla sua capacità di stimolare l’intestino pigro e fermare la diarrea. Le fibre presenti nella mela aiutano poi a dare un maggiore senso di sazietà, per questo è raccomandata dai nutrizionisti anche per chi è a dieta. Insomma, i vantaggi sono davvero tanti, per chi non lo avesse ancora fatto forse sarebbe bene provare a modificare le proprie abitudini a tavola.