Ci sono degli alimenti in grado di peggiorare la stitichezza. Ecco quali sono i cibi da assumere con moderazione.
La stitichezza è un disturbo molto diffuso. Si verifica quando c’è un rallentamento del transito intestinale. I pazienti colpiti non riescono più ad andare in bagno con regolarità. Faticano a espellere le feci e possono sperimentare anche dolori e gonfiori. Nei casi più seri, si può assistere alla presenza di coliche addominali o di crampi costanti.
Le cause alla base del problema sono numerose. L’alimentazione rimanere l’alleata più preziosa. Ci sono dei cibi che, se assunti con regolarità, possono fare la differenza. Altri, invece, causano l’effetto contrario. Ecco quali alimenti bisognerebbe evitare.
Sono tante le persone che si rivolgono al medico per colpa della stitichezza. In apparenza, può sembrare un problema banale, ma non è così. C’è chi, purtroppo, sviluppa dei sintomi difficili da combattere. Vivere con il gonfiore costante, con i crampi e con un fastidioso senso di pienezza non è piacevole. Alcuni pazienti, nel tentativo di risolvere i sintomi, decidono di utilizzare dei lassativi.
Questa azione, in realtà, non è corretta. Un abuso di tale sostanza, oltre a mascherare le cause del disagio, può creare una dipendenza. L’intestino farà ancora più fatica a svuotarsi e, senza il prodotto in questione, non sarà più in grado di farlo. In assenza di malattie specifiche, il consiglio è quello di sfruttare l’alimentazione. Alcuni cibi, con la frutta e la verdura, sono un vero toccasana.
Non tutti gli alimenti, però, sono adatti allo scopo. Ce ne sono altri che incidono negativamente sul transito. Solitamente, vengono mangiati in caso di diarrea e di virus gastrointestinali. Le persone stitiche dovrebbero ridurre il loro quantitativo in modo da non aggravare la situazione esistente. Ecco di quali si tratta:
Il giusto livello di idratazione gioca un ruolo cruciale. Bere poca acqua, infatti, rende più secche le feci, impedendone il corretto scivolamento all’interno dell’intestino. Inoltre, una stitichezza ostinata, che non risponde in nessun modo al cambio di alimentazione, dovrebbe essere indagata. Ci sono degli esami medici in grado di dare una risposta definitiva. In questo modo, sarà possibile adottare gli accorgimenti adeguati e risolvere il problema.