Abruzzo, Regione e Cittadinanzattiva insieme per il rischio sismico

Ieri, la Regione Abruzzo e Cittadinanzattiva hanno condiviso e concordato un percorso specifico in merito all’Ordinanza n. 36 dell’8 settembre 2016 sul rischio sismico, che assicuri alle popolazioni dei Comuni colpiti dal sisma del 24 agosto 2016 ed alle loro associazioni o organismi di partecipazione popolare costituiti per la tutela di interessi diffusi, il coinvolgimento nelle attività finalizzate alla ricostruzione tanto del patrimonio costruito, quanto del tessuto economico, sociale ed infrastrutturale abruzzese, con particolare attenzione e priorità al patrimonio scolastico.

C’è stata la volontà di far nascere un tavolo permanente di consultazione che si occupi delle diverse ed articolate tematiche individuate nell’Ordinanza nei suoi primi quattro articoli e che, tenuto conto dell’alta sismicità del territorio, abbia lo scopo e prenda le mosse dalla necessaria complessiva messa in sicurezza del territorio colpito ed, in particolare, della sicurezza del sistema infrastrutturale e dei servizi che insistono nell’area del Gran Sasso.

“Il processo di condivisione e di concertazione dal basso di strategie da attuare da parte della Pubblica Amministrazione – ha affermato il Sottosegretario Regionale Mario Mazzocca – è un’operazione che ritengo non solo fondamentale, ma ormai indispensabile. Il metodo del confronto aiuta soprattutto l’istituzione a capire meglio le dinamiche e l’insorgenza dei problemi in tempo utile e quindi ad agire di conseguenza”.

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