Emergenza Abruzzo, 400 aziende agricole in difficoltà

Teramo. Si è riunito, ieri, nella sede del Parco della Scienza di Teramo, il Comitato istituito per le emergenze zootecniche. Ai lavori del Comitato coordinato dal Dottor Bucciarelli, Dirigente del Servizio Veterinario della Regione Abruzzo, hanno partecipato l’Assessore Regionale alle Politiche Agricole, Dino Pepe, i rappresentanti dei servizi veterinari delle Asl abruzzesi, dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise, nonché i rappresentanti della facoltà di medicina veterinaria dell’Università degli Studi di Teramo.

“Nell’incontro sono state affrontate le problematiche riguardanti le aziende agricole dopo la doppia emergenza neve-terremoto – ha spiegato l’Assessore Pepe; in particolare, il confronto si è concentrato sulle aziende zootecniche per la rimozione e smaltimento di tutti gli animali morti nelle stalle crollate nell’ultima ondata di maltempo e di terremoto al fine di scongiurare possibili epidemie”.

Le segnalazioni pervenute nel sistema informativo IUVENE sono state circa 400.

La Regione Abruzzo è prontamente intervenuta al fianco degli allevatori e di tutto il settore agricolo pesantemente provato dalle emergenze in atto. Sono state avviate attività su ogni fronte:

“Per sostenere le esigenze degli agricoltori, abbiamo messo – spiega l’assessore regionale – immediatamente a disposizione delle aziende, l’intera quota di gasolio agricolo spettante per l’anno 2017. Già in data 17 gennaio abbiamo iniziato a lavorare con gli Uffici Centrali e Periferici per monitorare i danni subiti dalle aziende del comparto e due giorni dopo (19 gennaio), la Giunta regionale, ha deliberato di richiedere alla Presidenza del Consiglio dei Ministri la dichiarazione dello Stato di emergenza nazionale per le aree dell’Abruzzo colpite dall’eccezionale ondata di maltempo verificatasi a partire dal 4 gennaio scorso e tuttora in atto.
Lo stesso giorno – ha proseguito Pepe – ho scritto al Ministro Martina una nota con le prime richieste finanziarie legate all’emergenza. Meno di 24 ore dopo, il 20 gennaio, con una dimostrazione di vicinanza ed attenzione senza precedenti, il Ministro all’Agricoltura Maurizio Martina ha partecipato, presso la Prefettura di Teramo, ad una riunione sull’emergenza agricoltura in Abruzzo per ascoltare i rappresentanti del Comparto e fare una prima sintesi sugli interventi straordinari da mettere in campo nell’immediato fornendo un primo dossier”.

Pepe ricorda che già dal 23 gennaio si è provveduto, in considerazione del perdurare dell’emergenza, a prorogare i termini di presentazione delle domande di calamità al 28 febbraio

“Il 21 gennaio – aggiunge l’assessore – è stato immediatamente attivato un Centro di Emergenza Zootecnica e Sanitaria in occasione di una importante riunione avutasi a Teramo, presso la sede del Parco della Scienza (sede del Centro Coordinamento Soccorsi), alla presenza delle più importanti figure interessate alla vicenda : Prefettura, Istituto Zooprofilattico, ASL, Università, , Comando Unità Tutela Forestale Ambientale e Agroalimentare Carabinieri, NAS, Ordini dei Medici Veterinari della Regione Abruzzo, ENPA, GADIT e Consorzi di Bonifica. La funzione di ‘prima ricognizione’ viene svolta dall’IZSAM ‘G. Caporale’ che si è messo da subito a disposizione con la propria struttura per istituire a Teramo in via Campo Boario, sede dell’IZSAM, il Centro di Emergenza Zootecnica e Sanitaria nel quale è già attivo un Help desk numero verde (tutti i giorni incluso i festivi dalle 8:00 alle 20:00 da telefono fisso 800082280 – da telefono cellulare 0861 332500) ed email dedicata iuvene@izs.it.  Siamo intervenuti, in stretta collaborazione con gli allevatori che hanno capienza nelle stalle e che possono ospitare gli animali di chi ha subito danni o addirittura crolli e ai trasportatori che possono consentire i trasferimenti con una specifica iniziativa denominata ‘Adotta una stalla crollata’”

Durante l’emergenza maltempo sono stati attivati i Centri di stoccaggio delle granaglie e dei fienicon l’obiettivo di creare uno spazio nel quale ammassare le donazioni a beneficio degli allevatori rimasti senza scorte di alimenti per gli animali. A Teramo, la struttura individuata è la sede della Protezione Civile Volontari sita a Teramo in via Gammarana, 8 (ex stabilimento Villeroy & Bosh). I centri favoriranno una più razionale distribuzione degli alimenti necessari in tutte le aree in emergenza.

“Inoltre – ha continuato Pepe – il 24 gennaio abbiamo richiesto in Commissione Politiche Agricole a Roma di intervenire per un atto di solidarietà da parte delle altre Regioni al fine di incrementare la dotazione finanziaria della Misura 5 (ripristino potenziale agricolo danneggiato da calamità naturali e da eventi catastrofici) del Programma di Sviluppo Rurale. Inoltre, mercoledi 1 febbraio grazie al “costante coordinamento con le 4 regioni coinvolte nell’emergenza (Abruzzo, Marche, Umbria, Lazio)”, l’Assessore Pepe ha ricordato che si terrà a Roma, una riunione della Commissione Politiche Agricole, alla presenza del Ministro Martina che all’ordine del giorno vedrà gli interventi per fronteggiare l’emergenza neve-terremoto di questi giorni. Grazie all’Ordinanza firmata ieri dal Presidente della Regione Luciano D’Alfonso, le Aziende Agricole site nei comuni del cratere sismico, da oggi possono acquistare moduli d’emergenza per ospitare i propri capi, a seguito del crollo delle proprie strutture. I costi saranno sostenuti direttamente dalla Protezione Civile”

Infine l’Assessore Pepe ha rivolto un profondo ringraziamento a tutto “il sistema agricolo abruzzese”. “Grazie alle organizzazioni professionali agricole, ai Carabinieri Forestali, alla Protezione Civile, alle Università, ai tecnici ed ai volontari di tutte le associazioni che in questi giorni hanno dimostrato una grande resilienza e la voglia di ripartire, di ricostruire e di rilanciare l’agricoltura abruzzese.”

Impostazioni privacy