Porti, approvato in Conferenza Stato-Regioni l’emendamento dell’Abruzzo

Pescara. “La storia dell’Abruzzo la scriviamo in Abruzzo: anche questa partita l’abbiamo vinta con il lavoro e con i progetti capaci di affermarsi, esattamente il contrario di una Regione figurante che ci aveva abituato a balbettii sulle grandi questioni della vita collettiva”.

 

 

 

Si esprime cosi’ il consigliere delegato ai Trasporti Camillo D’Alessandro in merito all’approvazione unanime avvenuta oggi in Conferenza delle Regioni – con il parere favorevole del Mise – dell’emendamento che dispone la possibilita’ per i porti regionali di rilevanza nazionale di aderire ad una diversa Autorita’ portuale. “Come e’ noto – spiega D’Alessandro – rispetto alla proposta del ministero, l’Abruzzo ha chiesto di realizzare il collegamento dei due mari attraverso un’unica Autorita’ portuale Adriatico-Tirreno, ovvero l’Autorita’ di Civitavecchia.

 

 

Entro 60 giorni il presidente della Regione potra’ formulare la richiesta previa intesa con la Regione sede dell’ Autorita’ portuale di destinazione, intesa che l’Abruzzo ha gia’ sottoscritto con la Regione Lazio. Adesso siamo concentrati sulla data del 7 aprile, per l’incontro col ministro delle Infrastrutture e con Ryanair, e per il successivo incontro con il nuovo amministratore delegato di Alitalia che vedremo insieme a Catiuscia Marini, presidente della Regione Umbria, per porre il tema dei collegamenti con l’hub internazionale di Fiumicino”. D’Alessandro conclude ricordando che “e’ sicuro che in natura esistano problemi anche complessi, ma di certo i fregatori di mani – pronti a commentare ogni difficolta’ pur avendo avuto anni a disposizione per risolverle – oggi dovranno prendere atto ancora una volta che i fatti valgono piu’ delle chiacchiere”.

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