Vasto. Vasto sarà capofila del progetto “Città etica” che permetterà di promuovere il Comune e le sue attività-iniziative eticamente fondate, partendo dalla progettazione di una carta etica diffusa con il coinvolgimento attivo dei principali attori istituzionali e sociali: enti locali, sanità, scuole, associazioni e mondo del lavoro per definire un modello di sviluppo replicabile fondato sulla condivisione di valori comuni . Protagonisti saranno anche tutti gli attori economici e sociali uniti da un comune modo di fare e di essere. Questo è il principale obiettivo di Vasto Città Etica.
“Il progetto della Città Etica è un tema molto importante – ha spiegato il sindaco di Vasto, Francesco Menna – ed è stato sposato dalla Regione Abruzzo e dal consigliere regionale Mario Olivieri. Un progetto importante per lo sviluppo di Vasto, per creare sinergie tra realtà produttive e aumentarne la competitività, favorire nuova imprenditorialità, generare opportunità occupazionali”.
Sono previste occasione di confronto e approfondimento in cui saranno coinvolte scuole, associazioni, mondo del lavoro e cittadini per gettare le basi per ridisegnare la città rendendola capace di soddisfare le esigenze di tutti, partendo dal presupposto che una città più accogliente e fruibile è un servizio prima di tutto per i propri abitanti e per i turisti.
“Il sindaco – ha aggiunto il consigliere regionale Mario Olivieri – ha apprezzato questo piano in cui Vasto sarà capofila. Un’iniziativa ambiziosa in cui le regole devono essere ristabilite, solo così possiamo avere una società più soddisfatta, più contenta”.
Il progetto sarà articolato nei seguenti step operativi: costruzione del progetto, mappatura del territorio della città di Vasto, attività counseling etico, formazione di seminatori etici, progettazione e coordinamento di iniziative di guerrilla etica sul territorio ed infine stesura del Patto etico città di Vasto.
“La risposta nel mondo della scuola alla presentazione di questa iniziativa – ha aggiunto l’assessore alle Politiche scolastiche, Anna Bosco – è stata molto positiva. Per questo abbiamo scelto di impegnarci ad offrire supporto per concretizzare il progetto. Siamo convinti che proprio la scuola riveste in questo ambito un ruolo fondamentale”.
“Un progetto ambizioso – ha concluso Antonio Barsanofio Ariano Posizione Organizzativa Servizi Sociali del Comune di Vasto – che risulta utilissimo e che mira a favorire un benessere qualitativo dei cittadini. Hanno manifestato la volontà di partecipare molti volontari del settore sociale ed in particolare gli operatori all’interno del carcere di Vasto”.