Il vicepremier si è detto disponibile al dialogo con la Lega ma avverte: “è importante non fare facili promesse alla Berlusconi”.
Di Maio apre all’ipotesi di estendere la flat tax anche ai lavoratori dipendenti. A quanto si apprende la proposta, rilanciata nei giorni scorsi da Matteo Salvini, prevede un intervento di riduzione della pressione fiscale per tutte le famiglie fino a 50mila euro di reddito.
I dettagli della misura non sono ancora noti ma una simulazione, elaborata lo scorso febbraio dal ministero dell’Economia, sembrerebbe suggerire l’introduzione di un sistema basato sulla riduzione a due sole aliquote Irpef e sulla previsione di forti detrazioni fiscali, riservate alle fasce di reddito più basse, e calcolate in base al numero di componenti del nucleo familiare.
La proposta della Lega ha incontrato il cauto ottimismo del vicepremier Di Maio che, pur dicendosi certo della possibilità di trovare un accordo con l’alleato di governo, sottolinea l’importanza di “non fare facili promesse alla Berlusconi”.