La top 5 dei politici più pagati del pianeta riserva delle grosse sorprese: i più remunerati si trovano in Stati difficili da immaginare.
Qualcuno ha detto che il nostro tempo è assediato da un’ideologia piuttosto insidiosa, la più invisibile e misconosciuta: il luogocomunismo. Siamo letteralmente invasi dai luoghi comuni. Uno dei più ostinati è un sottoprodotto del virus dell’antipolitica: l’idea che i politici facciano una vita da pascià, con stipendi da favola.
Ma è vero che la classe politica è composta da danarosi nababbi che se le godono allegramente alle spalle (o, meglio, a spese) dei contribuenti? Almeno per quello che riguarda l’Italia, l’immaginario del politico-scroccone, del politico parassita che naviga nell’oro e percepisce stipendi faraonici è decisamente lontano dalla realtà.
Basta pensare, come ricorda Money.it, che nel nostro Paese il presidente del Consiglio si porta a casa meno del terzo portiere dell’Inter, che la scorsa stagione ha guadagnato 150 mila euro pur avendo messo piede in campo in una occasione soltanto. Tanto è vero che i 5 politici più pagati del mondo provengono da nazioni che non immagineremmo mai.
Dove si trovano i 5 politici più pagati al mondo
In generale l’immagine del politico in stile Paperon de’ Paperoni è molto lontana dalla realtà dei fatti un po’ in tutto il mondo, a meno di non parlare degli emolumenti riservati a sovrani, principi o emiri, effettivamente in grado di rivaleggiare con quelli delle grandi stelle sportive.
Insomma: presidenti e primi ministri non faranno certamente la fame, ma di sicuro non sono all’altezza di un Creso o di Mansa Musa, lo sconosciuto imperatore del Mali vissuto nel XIV secolo e considerato dagli storici come l’uomo più ricco della storia. Ma chi sono i top 5 della politica mondiale a livello di guadagni?
Money.it ha stilato questa speciale classifica dei politici più pagati al mondo. Se escludiamo monarchi, principi e altre cariche elettive, il primo posto va al primo ministro di Singapore che guadagna la bella cifra di 1.610.000 dollari all’anno.
La medaglia d’argento va sempre a Singapore (dove gli stipendi dei politici sono ineguagliati al mondo) e se la aggiudica il presidente della ex colonia britannica (1.442.000 dollari).
Sul podio dei politici più pagati della terra c’è un’altra sorpresa: il presidente dell’Iraq che percepisce 809.673 dollari, vale a dire il doppio del suo omologo statunitense. Non se la passano male nemmeno il quarto e il quinto classificato, ovvero il presidente del Camerun Paul Biya (che guadagna 620.976 dollari, 230 volte di più dei suoi cittadini) e il presidente siriano Bashar al-Assad (erede di una dinastia a dire il vero): 576.000 dollari all’anno per lui.