San Salvo. “Se si sta perdendo la vocazione industriale, la vocazione agricola, se la sanità non garantisce cure e servizi efficienti, se la viabilità è quella che ogni giorno i cittadini deveno sopportare, allora sì che non bisogna sottovalutare di sia la responsabilità di tutto questo sfacelo”.
Si legge così in una nota di San Salvo Città Nuova, Lista Popolare e Per San Salvo, che prosegue: “Lo chiediamo al Partito Democratico di San Salvo di voler dire ai cittadini chi ha amministrato in questi ultimi cinque anni la Regione Abruzzo portando a nessun nuovo beneficio per questo territorio facendo scappare la gente. Regalando ad altre zone industriali i benefici del tesoretto messo da parte dal Consorzio Industriale del Vastese poi sfociato nell’Arap. Facendo arretrare l’agricoltura di questo territorio senza promuovere ed avere la capacità di utilizzare e spendere le risorse europee. Dimostrando incompetenza in materia sanitaria, nella gestione dei servizi ospedalieri e distrettuali, veidenziando palese incapacità nel garantire la salute pubblica ai nostri concittadini. Strade ridotte a mulattiere la cui sistemazione è stata una continua promessa non mantenuta.
Una Regione a guida PD il cui presidente ha scelto di fuggire per trovare sistemazione sul comodo scranno in Senato accentuando il disagio e le mancanze di futuro degli abruzzesi.
Altro che spauracchio, questi sono i mostri prodotti dalla politica insensata quanto inconcludente dal centrosinistra in Abruzzo di cui si vanta ed erge a paladino un incapace PD sansalvese abbandonato e isolato elettoralmente dai cittadini.
E nonostante tutto ciò l’Amministrazione Comunale di San Salvo ha operato con oculatezza nella gestione delle risorse (e si pensi che solamente nel sociale il Comune deve avere ancora dalla Regione circa un milione di euro) sicuramente realizzando una sana gestione e limitando al massimo gli effetti negativi che dalla Regione Abruzzo in tutti i settori ha dovuto sopportare negli ultimi anni”.