Vasto. In coerenza con il Piano di Gestione del SIC IT7140109, in corso di approvazione presso la Regione Abruzzo, e dell’Atto di Indirizzo della Giunta Comunale è stato definito – in collaborazione con l’Istituto Abruzzese per le Aree Protette, il Centro Studi DEMETRA Project e l’Università del Molise – un apposito disciplinare che va a normare aspetti quali la riqualificazione ambientale degli accessi alla spiaggia, la pulizia dai rifiuti dell’arenile e delle aree in concessione.
Le azioni fondamentali inserite nel disciplinare sono: la delimitazione del “piede della duna”, la realizzazione di passerelle in legno per l’accesso alla spiaggia, la riqualificazione degli accessi non autorizzati nel Piano di Gestione del Sic, la eliminazione progressiva delle specie alloctone e soprattutto la formazione e il coinvolgimento degli operatori turistici in relazione alle attività di ripristino necessario. Tali azioni verranno monitorate dalla associazioni che gestiscono la Riserva di Marina di Vasto, WWF e Legambiente.
L’assessore alle politiche ambientali con delega alle aree protette Paola Cianci: “Il disciplinare serve a mettere a sistema una serie di attività fondamentali per la conservazione degli habitat, flora e fauna, dell’area Sic e altresì per favorire una migliore fruizione della riserva stessa da parte degli operatori delle strutture turistico-ricettive che convivono con l’area protetta, affinché questa diventi un valore aggiunto per una forma di turismo responsabile e sostenibile. Vogliamo riqualificare quella zonae rappresentano interventi migliorativi in tal senso sia il passaggio pedonale che la illuminazione della pista ciclabile che andremo a realizzare”.