A Pescara la raccolta differenziata effettuata porta a porta, non sembra attecchire e il comune risulta in fondo alla classifica per la percentuale di raccolta.

Un dato preoccupante si sta rilevando negli ultimi giorni a Pescara. Con la partenza della raccolta differenziata porta a porta nella zona sud della città e in centro sia per residenti che attività commerciali, sono nati nuovi disagi dovuti a mancanze dell’Amministrazione, secondo quanto dichiarato dal vicepresidente del consiglio regionale, Domenico Pettinari.

Domenico Pettinari ha infatti attaccato frontalmente l’amministrazione di Pescara, dichiarando:“La gestione rifiuti nella città di Pescara sta assumendo connotati emergenziali e ci stupisce leggere sulla stampa le dichiarazioni dell’Assessore comunale competente. Forse l’assessore Del Trecco non si rende bene conto del disastro che questa amministrazione ha realizzato sulla raccolta differenziata”.

Raccolta differenziata, Pescara è messa davvero così male?

Una situazione emergenziale quella descritta dal vicepresidente del consiglio regionale, Domenico Pettinari, riferendosi a come l’amministrazione comunale della città di Pescara, stia gestendo l’avvio della raccolta differenziata porta a porta nella zona sud della città e in centro sia per residenti che attività commerciali. Pettinari, in un intervento esaustivo, elenca quali secondo lui sono i problemi di questa manovra.

Secondo Pettinari, prima di tutto vi è stata mancanza di giusta informazione, anche se precisa:”La non distribuzione degli opuscoli informativi e la carente comunicazione è una minima parte dei disagi recati ai cittadini” e continua “più della metà delle famiglie interessate non ha ricevuto il kit composto da mastelli e buste per effettuare la raccolta” definendola “l’ennesima crisi generata da un centrodestra”.

Si è poi concentrato su un dato, a suo avviso estremamente preoccupante. Dal rapporto predisposto dal servizio Gestione rifiuti e bonifiche dell’osservatorio regionale rifiuti e redatto in collaborazione con l’Arta emerge che il Comune di Pescara risulta, tra i comuni con popolazione superiore a 20mila abitanti, in fondo alla classifica per la percentuale di raccolta differenziata.

Il dato percentuale di Pescara infatti è del 46,87 per cento. Non si tratta del comune più in basso però, posto che spetta tristemente al comune di L’Aquila, sempre a guida del centrodestra, che totalizza il 41,38 per cento. Pettinari ha quindi concluso il suo intervento parlando della minimizzazione del problema da parte delle amministrazioni di centrodestra.

Pettinari ha dichiarato: “In questo scenario di insuccessi è chiaro che per il centrodestra la gestione dei rifiuti è un problema e a poco servono le scuse dell’amministrazione comunale. Il capoluogo adriatico ormai da quattro anni e mezzo deve subire un’amministrazione incapace”.