Montesilvano. Polemica, a Montesilvano, per la mancata assegnazione della Bandiera Blu.
Nei giorni scorsi, infatti, la FEE ha assegnato a 458 spiagge italiane il prestigioso vessillo della Bandiera Blu. E per la prima volta, quest’anno, Montesilvano aveva inviato la propria candidatura.
“Purtroppo, nonostante le nostre acque siano ancora una volta risultate eccellenti e, nonostante l’ottimo lavoro svolto, l’obiettivo non è stato centrato”, afferma il sindaco Ottavio De Martinis, che spiega: “Sulla mancata assegnazione ha pesato l’insufficiente percentuale della raccolta differenziata che, al momento della presentazione della domanda si attestava al 36% contro la quota minima del 40”.
“Non siamo sorpresi di questo verdetto”, polemizzano i gruppi consiliari di Pd e M5S, “in quanto già da tre anni a questa parte avevamo presentato una mozione che impegnava l’Amministrazione ad avviare con tempo il percorso di ottenimento dell’ambito vessillo, attraverso l’implementazione di azioni ed interventi che puntassero a migliorare i servizi ambientali maggiormente deficitari, per una politica di gestione sostenibile del nostro territorio. Negli anni abbiamo ribadito più volte la necessità di migliorare il servizio di raccolta differenziata su tutto il territorio, estendendo il numero delle isole ecologiche, sperimentando anche le compostiere di comunità, al fine di ottimizzare i servizi, il decoro urbano e la performance della raccolta differenziata. Se ci fossimo attivati con anticipo, anche solo con l’implementazione di queste azioni, avremmo raggiunto lo sbarramento del 40% di raccolta differenziata da tempo”.
“Tuttavia, nell’accogliere la nostra mozione l’Amministrazione comunale ha inteso solo provvedere all’esternalizzazione del servizio per la presentazione della domanda, piuttosto che investire in interventi preliminari necessari al suo ottenimento, come avevamo suggerito da tempo: con disinvoltura sono stati spesi quasi 40.000 euro, di cui ben 30.000 euro per le sole prestazioni consulenziali legate all’iter procedurale”, conclude l’opposizione.
“Il mancato traguardo deve essere visto comunque come percorso fondamentale per l’immediato futuro. Tutto quanto fatto è da considerarsi, infatti, un’importante base di partenza per il 2024, anno in cui, forti di un aumento della raccolta differenziata che oggi si attesta al 39,5% sono certo che Montesilvano potrà finalmente e meritatamente sventolare la tanto attesa Bandiera Blu. A tal proposito invito tutti a contribuire quotidianamente, adottando le buone pratiche ambientali per vincere insieme questa importante partita”, rimarca ancora il primo cittadino.