“Da oltre due anni cerco di sollecitare l’Amministrazione ad intervenire, in maniera costruttiva, sul miglioramento della gestione dei cani di proprietà comunale. Come è noto, da troppo tempo la gran parte dei cani affidati alla proprietà e alle cure dell’Amministrazione è stata trasferita fuori Comune (a Castelbasso) a causa della limitata capienza del canile municipale di Carapollo. Frattanto, i lavori di adeguamento e miglioramento del canile non sono stati svolti, e l’attuale gestore individuato dal Comune pretende un costo giornaliero per singolo cane ben superiore al precedente gestore (3,05 euro al giorno, a fronte della tariffa precedente di 1,95 euro al giorno)”.
“Non può sfuggire che ricorrere ad un project financing possa rappresentare un concreto miglioramento gestionale, sia sotto l’aspetto dell’adeguamento del canile di Carapollo (e conseguente ampliamento della capienza) e sia sotto l’aspetto della riduzione dei costi di gestione, senza tralasciare una adeguata campagna per favorire le adozioni e ridurre il carico finanziario che il Comune è chiamato a sopportare”, dice Verzilli.
E ancora: “L’Amministrazione è stata destinataria della formale proposizione di ben due project financing da oltre un anno, senza però aver ad oggi concluso nulla, nemmeno sotto il profilo di un eventuale svolgimento di gara pubblica per il regolare affidamento della gestione del canile e degli animali ospiti. Auspichiamo, pertanto, una sollecita decisione da parte del Comune che risolva definitivamente le problematiche in essere da troppo tempo, riducendo gli esorbitanti costi di gestione e migliorando la vita dei cani, auspicabilmente da avviare il più possibile alle adozioni delle famiglie”.