“Potere al Popolo” ha presentato questa mattina i candidati teramani alle prossime politiche del 4 marzo.
Il movimento, lanciato dagli attivisti napoletani “Je so’ pazzo”, è fondato tra le altre su idee comuniste, ambientaliste e femministe, vede Davide Rosci, ex leader di Azione Antifascista, coordinatore nel teramano. “Le elezioni politiche sono solo un punto di partenza – ha detto – Ci sentiamo l’unico movimento che esprime concetti di sinistra e con rappresentanti del nostro territorio. Fa un po’ strano vedere esponenti come Giorgio D’Ignazio e Valeria Misticoni aver abbracciato adesso certe idee”.
Roberto Degnitti, 30 anni, di Bisenti, è candidato all’uninominale della Camera: “Nella mia Valle del Fino porto avanti battaglie da tempo. Credo nei valori della resistenza e ho accettato con entusiasmo questa sfida”. Valentina Di Girolamo, 34 anni di Teramo, fa già parte invece del centro comunista “Santacroce” ed è candidata nel proporzionale alla Camera: “Ho sposato questo progetto perché ne appoggio le idee antifasciste – ha detto nella conferenza svoltasi al bar Empatia – Saremo presenti sicuramente con i nostri principi anche alle prossime comunali”.
Elisa Braca è la veterana del gruppo: 64 anni di Giulianova ed una candidatura nell’uninominale del Senato. “A differenza di altre persone che hanno cambiato casacca, posso dire che la coerenza è una dote che mi appartiene. Vogliamo ridare dignità al popolo”.
Infine Matteo Ginaldi di Teramo, è l’ultimo dei candidati al proporzionale della Camera.
“Le scritte razziste di San Massimo? Siamo in contatto con la cooperativa del luogo, non è escluso una manifestazione domenica prossima ad Isola del Gran Sasso”, hanno concluso.