In merito alla posizione di astensione del Movimento 5 stelle Teramo espresso dalla sua capogruppo Pina Ciammariconi in sede consiliare, in riferimento alla mozione presentata dal Consigliere Core, contro la fusione delle Camere di Commercio di Teramo e l’L’Aquila, precisa “che il voto di astensione è motivato da una chiave di lettura esclusivamente politica dell’intera vicenda. E’ ovvio che anche il Movimento non voglia che la nostra città sia depauperata di una simile struttura e dell’importante ruolo di raccordo con il mondo imprenditoriale che essa svolge. La capogruppo ha deciso di astenersi perché ha ritenuto che le posizioni espresse (tardivamente ) dalla maggioranza con la mozione odierna volessero in qualche modo coprire le responsabilità, tutte targate PD, dello scippo che è stato perpetrato ai danni della nostra comunità”.
Tra l’altro il consigliere comunale pentastellato, Ivan Verzilli, ha presentato un emendamento alla mozione di cui però non era a conoscenza la sua stessa capogruppo che ovviamente non ha gradito.